Erano in molti all’uscita dello stadio, per lo più cittadini provenienti da fuori Crotone, che giustificavano il mancato successo della Juventus con le assenze di Ronaldo, Dybala, Chiellini. Affermazioni che, indirettamente, offendevano il valore di giocatori ritenuti inamovibili nelle rispettive Nazionali. La Juventus contro il Crotone ha schierato, fin dall’inizio, uomini come Buffon, Chiesa, Bonucci, Morata, Bentancur, Danilo, Frabotta, ed in corso d’opera Cuadrado e l’ex Bernardeschi, quest’ultimo un altro Nazionale. Se la forza della Juventus si racchiude nella presenza in campo di Ronaldo e Dybala, allora il presidente Andrea Agnelli ha di che preoccuparsi per il prosieguo del campionato e pensare già da adesso al calciomercato invernale.
La realtà della mancata vittoria della Juventus è dipesa soltanto dall’ottima serata degli Squali. Una prestazione preparata nel corso della settimana nei minimi particolari sotto la regia di mister Stroppa. Il tecnico a proposito della formazione iniziale e dei cambi in corso d’opera, non ha sbagliato nulla. Il reparto difensivo composto da Magallan, Marrone, Luperto e con la collaborazione di Pereira a destra e Reca a sinistra in fase di ripiegamento, ha concesso poco spazio agli avversari quando si proiettavano verso la porta di Cordaz. Il numero uno del Crotone è stato chiamato in causa pochissime volte e negli interventi non ha mai deluso. L’attaccante esterno della Juve Chiesa ne sa qualcosa essendosi innervosito a tal punto da farsi espellere direttamente per un brutto fallo Il reparto mediano formato da Molina a destra, Vulic a sinistra, Cigarini nella parte centrale del campo, è stato un ottimo muro nelle interdizioni e propositivi nell’impostare il gioco della propria squadra. Chi ha fatto vedere cose egregie oltre il sette, il duo Messias, Simy: entrambi hanno fatto impazzire la retroguardia ospite con giocate da gran protagonisti. Se avessero indossato la maglia della Juventus, la critica sportiva li avrebbe paragonati tra i migliori giocatori esistenti nell’attuale campionato. Per Simy la doppia soddisfazione di aver segnato un altro gol importante alla Juve e per la seconda volta. Sotto la sufficienza l’intera squadra bianconera. Ad essersi salvato dal grigiore totale l’attaccante Morata autore del gol del pareggio su assist di Chiesa (l’unica cosa buona fatta dall’ex Viola durante la partita).
Gli esterni della prima linea: Kulusewski a destra e Portanova a sinistra, non hanno quasi mai impensierito la retroguardia locale. Deboli anche i due mediani: Arhur e Bentacur nel bloccare i rispettivi avversari. Il risultato sarà sicuramente oggetto di discussione nel corso della settimana da parte dei vertici bianconeri, e potrebbe scapparci anche qualche sorpresa a proposito di Pirlo. Per il Crotone il primo punto conquistato contro una Big del campionato sarà sicuramente l’inizio di un diverso percorso nel prosieguo del campionato. Alle prossime giornate la risposta e da parte della Juve e Crotone, per smentire o confermare ciò che le due squadre hanno fatto sul terreno dell’Ezio Scida.
Le dichiarazioni di mister Stroppa al termine della partita:
“Un punto conquistato che il Crotone ha assolutamente meritato e sono contento di una prestazione importante fatta di carattere, coraggio e qualità. Nelle partite precedenti siamo usciti dal campo con risultati troppo pesanti e che non rispecchiavano quanto espresso in campo. Oggi ci prendiamo questo punto sperando segni la svolta per il futuro. Dobbiamo migliorare nel concretizzare le diverse occasioni da gol che riusciamo a creare, allo stesso tempo il lavoro di Simy e Messias è stato davvero importante nel proteggere palla e fare salire la squadra. Vedo i miei ragazzi – ha affermato Stroppa – lavorare tutti i giorni, ormai abbiamo raggiunto una mentalità per cui i risultati arrivano attraverso un’idea di gioco e dei concetti ben precisi. L’obiettivo – ha detto Stroppa – è la continuità, dobbiamo ancora migliorare nelle giocate e nella convinzione di far male a livello individuale, ma è bello confrontarsi con avversari come la Juve e fare bella figura”.