Oltre che a Reggio e Crotone, unici capoluoghi di provincia al voto per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale, le urne saranno aperte anche a Castrovillari, San Giovanni in Fiore,Cirò Marina e Taurianova, tutti comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti.
Sulle rive dello Stretto si confronteranno il sindaco uscente Giuseppe Falcomatà, del centrosinistra, che al primo turno ha ottenuto il 37,17% dei voti contro il candidato sindaco del centrodestra Antonino Minicuci, indicato dalla Lega e sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia e da liste civiche (33,69%). Nessun apparentamento è stato stretto con gli altri aspiranti alla massima carica.
Altro match importante è quello di Crotone dove si confronteranno Antonio Manica, del centrodestra, sostenuto da dieci liste tra cui Lega, Fdi e Forza Italia e che ha ottenuto il 41,60% d voti al primo turno, e l’outsider civico Vincenzo Voce candidato sindaco supportato da quattro liste che ha raccolto il 36,21%. Anche in questo caso niente apparentamenti.
Le altre sfide in salsa calabra sono quelle di Castrovillari con Giancarlo Lamensa del centrodestra (43,48%) contro Domenico Lo Polito del centrosinistra (36,85); San Giovanni in Fiore che vede schierati da una parte l’ex sindaco Antonio Barile (19,72%) e dall’altra Rosaria Succurro, centrodestra, (25,62%); Cirò Marina: Sergio Ferrari (39,38%) contro Giuseppe Dell’Aquila (35,20%) e Taurianova con Fabio Scionti, centrosinistra, contro il leghista Roy Biasi (42,59). (ANSA).