Con intesa tra i Comuni di Melissa e Strongoli è stata valutata la bozza progettuale per un collegamento pedonale tra il lungomare di Torre Melissa e la Marina di Strongoli, tra la kilometrica ferroviaria 212-211-210. Lo studio di fattibilità, proposto alle due Amministrazioni dall’Arch. Maurizio APA, Arch. Antonio F. AMODEO e dal Geom. Vincenzo TOSCANO, ha suscitato fin da subito molto interesse. Il progetto studiato riguarda un percorso pedonale di collegamento tra il lido “San Thomas” in Marina di Strongoli e il lungomare di Torre Melissa per lunghi tratti sulla terra ferma, su altri sospeso, con piccole tensostrutture illuminate a led, sugli scogli esistenti.
L’idea è quella di realizzare un sentiero naturalistico volto alla valorizzazione della flora esistente tipica della macchia mediterranea, una ciclopista turistica, un’area fitness, un’area giochi per i bambini e tanto altro.
Il Commissario Prefettizio di Strongoli, Dott. Umberto CAMPINI, esaminata la bozza progettuale ha sostenuto che l’opera sarebbe molto importante per le due realtà turistiche, anche per la messa in sicurezza del tratto della SS 106, in quanto, ridurrebbe notevolmente l’afflusso veicolare che nel quotidiano si riversa da Strongoli a Torre Melissa e viceversa. Inoltre, l’opera potrebbe essere il primo passo per la valorizzazione ai fini turistici di questo tratto di costa meravigliosa, basti pensare che in molti percorrono la Transiberiana in treno per apprezzarne le sue bellezze.
Il Sindaco di Melissa, _ Raffaele FALBO, riguardo al progetto ha dichiarato “l’obbiettivo primario della mia legislatura è quello di migliorare ancora di più la qualità della vita della mia cittadina e con questo progetto si centra in pieno l’obbiettivo del mio percorso”.
L’Assessore al ramo del Comune di Melissa, _ Maria Carmela SCULCO, afferma “questo progetto è molto ambizioso e per alcuni versi utopico, da parte nostra ci sarà il massimo impegno per garantirne la sua realizzazione.”
L’Assessore SCULCO, sostiene ancora “sono sicura che quest’opera attirerebbe tanti turisti non solo dalla nostra Provincia.” Ed ancora suggerisce ai tecnici “potrebbero essere realizzate delle scalette sospese per l’accesso a mare e addirittura dei pontili per l’attracco di piccole e medie imbarcazioni, dando così la possibilità ai cittadini residenti e ai turisti di attraccare le proprie imbarcazioni nel massimo della sicurezza.”
Stentiamo a crederci. Comunque ben venga un’opera che valorizzi la nostra costa e dia la possibilità a chi ha una piccola imbarcazione di gestirla in maniera diversa. Speriamo in tempi migliori.
Encomiabile iniziativa che spero non finisca, come sempre, in una bolla di sapone. Se riuscirete a trovare i finanziamenti sarà ancora più importante portare l’opera a compimento e tenerla efficiente (chi se ne occuperà il comune di Melissa o quello di Strongoli?). Volevo solo dire all’articolista che affiancare questa opera di qualche chilometro alla transiberiana di migliaia di chilometri mi sembra alquanto azzardato.
I sogni aiutano a vivere
Un bel progetto che valorizza ed esalta il paesaggio di questo tratto di costa e che ben si integra con essa.
Una bella idea progettuale che può diventare un valido esempio creativo tra architettura e paesaggio per la fruibilità di un territorio di naturale bellezza.