Confagricoltura Crotone, ritiene inaccettabile il continuo ribasso del prezzo del grano duro registratosi nelle ultime settimane.
Il forte calo percentuale della produzione, dovuto alla persistente siccità verificatasi nel periodo invernale, e gli aumentati consumi di farina e pasta durante il periodo di lockdown, avrebbero dovuto rappresentare elementi per dare un prezzo congruo e soprattutto stabile.
Purtroppo, i continui ribassi danno certezza dell’arrivo di grano estero che, immesso sul mercato, falsa irrimediabilmente il prezzo della materia prima, il reddito degli agricoltori e la qualità del prodotto finito.
Il grano, nel crotonese e per tante aziende associate a Confagricoltura, è certamente il prodotto fondamentale da cui ricavare il reddito dell’intera annata agraria.
Per tale motivo, chiederemo immediatamente, alle Autorità competenti, maggiori controlli sull’intera filiera ed in particolare sul percorso commerciale e sull’utilizzo del grano estero che attraverso la dicitura “nazionalizzato” risulta altamente ingannevole per il consumatore finale.
Il grano è vita… lo è ancor di piu per tante famiglie di agricoltori.