Il Comune di Melissa riparte dai bambini per cercare di ritornare alla quasi normalità dopo il duro lockdown dei primi mesi e le attuali limitazioni che il covid 19 ancora esercita sulle nostre libertà. Una scelta legata alla celebrazione della sesta bandiera verde che il Comune di Melissa ha conquistato a testimonianza dell’attenzione verso i minori, alle loro esigenze, alla loro voglia di vivere e ritornare a godere dell’empatia del contatto fra pari. In una serata calda, con la scelta di una location che ha permesso un concreto e ordinato distanziamento, alla presenza del Sindaco, Raffaele Falbo e dell’assessore al turismo Carlo Poerio, si è voluto così riprendere il filo dei contatti con la gente, con la comunità, partendo, come dicevamo dalla prima infanzia e dai minori, ai quali la città di Melissa ha dimostrato particolare attenzione, conquistando appunto la sesta bandiera verde. Un riconoscimento ottenuto da oltre duemila e cinqucento pediatri che oltre ai servizi per i piccoli ha decretato la città ospitale, vicina all’ambiente, con una offerta turistica che ancora una volta è stata apprezzata. La bandiera verde, come ha con puntualità spiegato la conduttrice della serata, Lucrezia Apa, , nasce da una ricerca ideata e condotta dal noto pediatra e scrittore, Italo Fornetani che con il contributo di migliaia di pediatri ha fatto sì che si creasse questo importante riconoscimento che oggi vede la Calabria essere la regione italiana con più bandiere verdi, ben 18. Una Calabria e il suo mondo pediatrico stimolato oltre dieci anni fa dal pediatra Antonio Aloisio che ha spiegato nel suo intervento la positività della funzione del mare sullo sviluppo dei bambini e gli effetti postivi. Analisi confermata dall’intervento del segretario provinciale dell’ordine dei pediatri di Crotone, Martino Barretta, che ha ribadito il ruolo dei pediatri quali, “prescrittori di mare”, ribadendo il ruolo del mare che ha una funzione curativa, sia per l’apparato immunitario che respiratorio. Ma è stata volontà dell’amministrazione comunale coinvolgere anche il mondo del terzo settore e della scuola, invitando quali relatori, il presidente del CSV Aurora di Crotone, Lucia Sacco e la dirigente dell’istituto comprensivo di Melissa, Ida Sisca, Luccia Sacco, fra l’altro dirigente del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park, ha parlato di come questa pandemia abbia colpito non solo il mondo dei più piccoli e dei minori più in generale, ma anche il mondo degli anziani e le famiglie più in generale, laddove il terzo settore da lei rappresentato si è mosso per sostenere le emergenze alimentari ma anche quelle psico sociali e psico fisico dei baby. Sostegno verso i minori svolto anche dalla Scuola con la didattica a distanza, come ha detto Ida Sisca, con un contatto continuo con le famiglie e con le Istituzioni per riuscire ad ritornare in classe in sicurezza il prossimo 14 settembre, ma non soltanto con soluzioni tecniche e amministrative, ma anche creando supporti psico pedagogici per gli alunni, dopo tanto isolamento, per restituire a tutti oltre il diritto al salute, quello altrettanto importante, dell’Istruzione. Impegno raccolto dal Sindaco Falbo e dall’assesore Poerio, che già in apertura nei loro interventi avevano detto che l’Amministrazione è stata impegnata e si impegnerà ancora in questi ultimi giorni, confrontandosi con le istituzioni scolastiche, politiche provinciali e regionali per riaprire in serenità, perché investendo sull’infanzia, e sui minori, significa avere a cuore il fututo non solo degli stessi, ma dell’intera comunità. A conclusione di serata, lo spettacolo messo in scena da Eventur, la rallegrato i numerosi bambini intervenuti.