Cittadella 1
Crotone 3
Marcatore: Messias 11°, Simy 36°, Messias 49°, Panico 64°
Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Frare, Adorni, Ventola, Benedetti, Proia (Gargiulo), Iori (Gargiulo), Branca, D’Urso (Panico), Diaw (De Marchi), Stanco (Luppi). All. Venturato
Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone (Curado), Cuomo, Gerbo (Mustacchio), Benali (Gomelt), Barberis, Zanellato, Molina, Messias (Armenteros), Simy (Lopez). All. Stroppa
Arbitro: Marco Serra di Torino
Assistenti: Pagnotta – Muto
Quarto giudice bordo campo: Daniel Amabile di Vicenza.
Ammoniti: Marrone, Zanellato, Benedetti, Adorni, Branca
Angoli: 5 a 4 per il Crotone
Recupero: 1 e 5 minuti
Mister Stroppa nel dopo partita: “Una grossa prestazione contro un’ottima squadra ma occorre continuare a rimanere con i piedi per terra. Si devono evadere ancora diverse partite ed il Crotone sarà impegnato in scontri diretti. Lunedì arriva all’Ezio Scida il Pordenone, terzo in classifica, ed il nostro obiettivo minimo mantenere l’attuale distanza. Mi piace come si sta esprimendo la squadra, indipendentemente da chi gioca, a dimostrazione dell’ottimo lavoro settimanale. Peccato per i gol sbagliati ma va bene lo stesso”. Formazione iniziale del Crotone senza alcuna novità rispetto a quella che ha sconfitto il Benevento la precedente giornata.
Assente il difensore Perticone ed ancora indisponibile Ghirindelli, il tecnico locale Venturato ha lasciato fuori anche Mora, Vita e l’attaccante Luppi sostituendoli con Frare e Ventola in difesa, Proia centrocampista, Stanco in attacco.
La vittoria contro il Cittadella è stata senza dubbio il migliore regalo ricevuto dal presidente Gianni Vrenna per il suo sessantesimo compleanno.
Non era facile iniziare la partita pensando ad un immediato vantaggio del Crotone dopo appena undici minuti. La disposizione tattica che vedeva Simy unica vera punta affiancato, a secondo gli sviluppi della giocata, da Messias, e la buona copertura difensiva con la collaborazione di Molina a sinistra e Gerbo a destra, ha dato ragione agli uomini di mister Stroppa nella prima parte dell’incontro dove Benali, Zanellato, Barberis, sono stati padroni della parte centrale del campo. Squadra attenta in ogni settore ed al minuto undici Messias approfitta di una distrazione di Iori fuori dall’area di rigore e fulmina il portiere. Un minuto dopo Molina ha avuto la possibilità del raddoppio sventato dal portiere che devia il pallone in angolo. Nessun pericolo per Cordaz da parte degli attaccanti D’Urso, Diaw, Stanco, ma ordinaria amministrazione. In campo, tra le fila del Crotone c’è un giocatore dal nome Simy che non perdona quando si trova con il pallone tra i piedi e può calciare a rete. Infatti, al minuto trentasei, il nigeriano dopo un assolo iniziato fuori dall’area di rigore mette a segno il suo diciassettesimo gol stagionale che significa anche raddoppio per il Crotone. Si pensava ad un ritorno del Cittadella ad inizio ripresa ed invece è ancora il Crotone che domina la partita in fase difensiva e in attacco. Il buon momento degli ospiti si concretizza con il secondo gol realizzato da Messias (terzo della serata) al minuto quarantanove. Venturato deve ricorrere a qualche nuova strategia per riportare in partita la sua ed opera la doppia sostituzione, dentro due freschi attaccanti Luppi e De Marchi e successivamente ancora un doppio cambio: Panico, attaccante, per D’Urso, Gargiulo al posto dello spento centrocampista Iori. Cittadella formato 4-3-3 e la spinta offensiva dei locali si concretizza al minuto sessantaquattro con Panico che accorcia le distanze. In precedenza Crotone ancora vicino al gol con Zanellato che manda il pallone a sfiorare il palo e Messias al minuto sessantadue colpisce in pieno la traversa. Ci crede nella rimonta il Cittadella e spinge di più in fase offensiva senza, però, trovare spazi adeguati. Stroppa intravede un po’ di stanchezza nella sua squadra e manda dentro il difensore Curado al posto dell’ammonito Marrone, Mustacchio rileva Gerbo sulla fascia destra, Armenteros dentro in sostituzione di Messias che tanto ha lavorato finché in campo.
Il Cittadella ci ha provato ad interrompere la serie degli otto risultati utili consecutivi dei pitagorici ma alla fine si è dovuto arrendere di fronte alla loro “cocciutaggine” di rimanere solitari al secondo posto. Era dalla trasferta di Venezia (28esima giornata) che gli uomini di mister Stroppa non assaporavano la gioia del successo pieno lontano dalle mura amiche. Al termine dei novanta minuti più recupero, Crotone nuovamente vincente fuori casa e nel momento più delicato della stagione, quando non è consentito alcuna battuta d’arresto per centrare l’obiettivo della promozione. La strada che porta alla meta è ancora tortuosa e non mancano le insidie (Pordenone e Salernitana prossimi avversari allo Scida) che potrebbero creare qualche problema. Ma se tanto da tanto, quanto visto nell’ultima trasferta nessun ostacolo sarà insormontabile per gli Squali.
Per il Cittadella si è trattato della seconda sconfitta consecutiva, dopo quella subita in trasferta la precedente giornata a Pisa, che ha ridimensionato l’aspirazione della diretta promozione. Ciò obbliga gli uomini di mister Venturato a dover lottare nelle prossime giornate per mantenere la migliore posizione play-off. Crotone nono risultato utile consecutivo e spumante in frigo per festeggiare prossimamente la promozione in serie A.