I carabinieri forestali hanno scoperto, nei giorni scorsi, due fabbricati abusivi non ancora ultimati a Isola Capo Rizzuto nella località Suvereto, in un’area agricola. I manufatti sono stati posti sotto sequestro. Due persone, responsabili degli abusi, sono state deferite all’Autorità giudiziaria.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio nella località Suvereto i militari delle stazioni CC forestale Crotone e di Petilia Policastro, hanno notato due corpi di fabbrica in un gruppo di costruzioni sorte in modo caotico all’interno di un’area a vocazione agricola. I manufatti, non ancora ultimati, sarebbero destinati verosimilmente a servizio dell’attività agricola.
In seguito a verifiche effettuate presso l’ufficio tecnico comunale è emerso che erano del tutto privi di titoli abilitativi legittimanti l’edificazione. Sono stati così posti sotto sequestro, per bloccarne il proseguimento della condotta illegale.
I possessori dei fabbricati, due cittadini di Isola Capo Rizzuto di 58 e 69 anni, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per violazioni alla normativa edilizia. I sequestri sono stati già convalidati dall’Autorità giudiziaria. L’azione dei carabinieri forestali è volta a rafforzare l’attività dell’Amministrazione comunale, titolare della vigilanza sull’attività urbanistico – edilizia nel territorio, per assicurarne la rispondenza alle norme di legge e di regolamento, con l’obiettivo di rinvigorire il rispetto della legalità, per consentire l’evoluzione sostenibile del territorio e prevenire il consumo indiscriminato di suolo.