Roma. Scrive a Sergio Mattarella e pubblica la lettera anche su Instagram, Facebook e Twitter, affinché tutti sappiano: “Diversi magistrati nei loro colloqui privati concordavano su come attaccare la mia persona per la politica sull’immigrazione che all’epoca, quale ministro dell’Interno, stavo port
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>