I Carabinieri forestali, in seguito ad accertamenti completati nei giorni scorsi, hanno denunciato tre persone che, a vario titolo, si sono resi responsabili dello sbarramento di tratti di strade comunali, in un’area agricola del territorio di Crucoli. L’abuso era stato perpetrato per agevolare il pascolo di bovini.
L’attività dei militari ha avuto inizio da una segnalazione pervenuta alla stazione carabinieri forestale Cirò. Nella località Scarrizzi, area a vocazione agricola del territorio di Crucoli, erano state chiuse al transito regolare due strade comunali.
I militari intervenuti, in seguito ad accurati accertamenti, hanno verificato che erano state sbarrati due ampi tratti di strada larghe 3 m, lunghi complessivamente 900 m. Lungo le strade erano stati realizzati alcuni cancelli di tipo pastorale con paletti in legno e filo spinato, chiusi senza lucchetto, che se non aperti impedivano il libero transito di mezzi e persone. Gli sbarramenti erano finalizzati a far pascolare, senza alcun custode al seguito, una mandria di bovini. Alcuni tronchi di strada erano stati finanche arati per mettere a coltura piante foraggere.
Tre persone del comprensorio sono state deferite alla Procura della Repubblica, a vario titolo, per invasione di terreno e pascolo abusivo.
Le strade, ancorché non asfaltate come in questo caso, consentono l’accessibilità nel territorio, per motivi di sicurezza pubblica e lo svago dei cittadini. Lo sbarramento non autorizzato costituisce una limitazione alla libera circolazione, connotando un comportamento improntato ad arroganza e tracotanza.