Sono un gruppo di volontari di Cerenzia, un paese della provincia di Crotone. A Iene.it, raccontano il loro impegno e si rendono disponibili per chi avesse bisogno di loro.
Mascherine per tutti, gratis e consegnate a casa. Dalla Calabria all’Italia intera. È questa la missione dei volontari di Cerenzia, un piccolo paese della provincia di Crotone. Sono loro stessi a scrivere a Iene.it per rendersi disponibili a produrre mascherine per chi ne avesse bisogno, come potete vedere nel video qui sopra.
Hanno avviato la produzione il 9 marzo, quando il coronavirus dal Nord Italia ha raggiunto anche le regioni del Sud. “Abbiamo da subito prodotto un migliaio di mascherine per gli abitanti del nostro paese. Poi anche i Comuni vicino ci hanno chiesto di fare altrettanto”, spiega Salvatore Mascaro, assessore di Cerenzia in prima linea a coordinare i volontari.
Ci portano all’interno della sede della protezione civile che per l’occasione si è trasformata in un vera e propria catena di montaggio. C’è chi prepara e taglia i tessuti, chi li cuce a macchina dando forma alle mascherine. A questo punto vengono stirate e sterilizzate con il ferro da stiro. Il lavoro dei volontari però non si esaurisce qui. Oltre a produrle, le consegnano.
Le mascherine “made in Cerenzia” sono state distribuite in una decina di paesi della provincia di Crotone. Ma hanno attraversato anche l’Italia arrivando fino a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, e a Codogno, il primo paese che ha conosciuto da vicino il coronavirus e in cui vive il “paziente 1”.
Al momento hanno prodotto quasi una 30mila mascherine, per sostenere il lavoro dei volontari è stata avviata una raccolta fondi per l’acquisto dei materiali. È possibile fare anche una piccola donazione direttamente sulla piattaforma Gofundme. I volontari sono disponibili a produrre le mascherine di chi ne avesse bisogno, basta inviare una mail a lemascherinedicerenzia@gmail.com.