Tutta New York, sarebbe a dire ognuno in Occidente, s’è ricordata all’improvviso di quell’isola dei morti infissa al centro del suo fiume che dà ricetto gramo ai corpi di un milione e più di sconosciuti, semisconosciuti, oppure un quarto d’ora celebri nella vita ma ignoti anche ai parenti stretti qu
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>