“Si sottopone all’attenzione di tutti coloro che, in queste ore, stanno rientrando o sono rientrati a Crucoli, provenienti dalle regioni italiane dove maggiore è l’incidenza del contagio da COVID-19, l’importanza del rispetto delle disposizioni impartite dalle autorità nazionali, regionali e locali.”
E’ l’appello lanciato nella giornata di domenica scorsa, 8 marzo, dai Commissari prefettizi Lombardo, Tedesco e Giacobbe che guidano il Comune di Crucoli, alla luce dell’ordinanza emanata dal Presidente della Regione Calabria Jole Santelli (la numero 3/2020) con la quale si dispone, tra l’altro, che “chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o nei Comuni italiani dove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, deve comunicarlo al proprio medico di Medicina generale o al pediatra di libera scelta.”
“Questi, a loro volta, – prosegue la nota della Commissione straordinaria – dopo un primo “triage” telefonico, informeranno il dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente”.
Viene infine ricordato che si può contattare il numero verde nazionale 1500, attivato dal Ministero della salute, e il numero verde 800 76 76 76 attivato dalla Regione Calabria.
Proprio la Regione ha inoltre istituito un “Sistema di Monitoraggio dei rischi da COVID-19” per il quale è stata stilata e data massima diffusione ad una apposita scheda censimento, reperibile all’indirizzo http://emergenzacovid.regione.calabria.it/, che riporta le disposizione date dall’Ordinanza del Ministero della Salute del 21 Febbraio 2020 e con la quale si invitano i cittadini provenienti dalle zone soggette a restrizioni ad autodenunciare i propri spostamenti, indicando luogo di provenienza e di destinazione, mezzo di trasporto utilizzato e data di partenza ed arrivo nella nostra Regione.