I Carabinieri forestali hanno accertato, pochi giorni addietro, opere edilizie in difformità nella pineta di proprietà demaniale a Praialonga nel territorio di Isola Capo Rizzuto. Due persone sono state deferite alla Procura della Repubblica di Crotone per violazione della normativa edilizia e paesaggistica.
Gli accertamenti avviati da tempo dai militari della Stazione CC Forestale Crotone nella località Praialonga hanno evidenziato la realizzazione di opere edilizie con sconfinamento nella pineta demaniale limitrofa alla costa, gestita da Calabria Verde, ente strumentale della Regione Calabria. Sono stati realizzati, nei mesi appena scorsi, in aderenza ad un complesso edilizio preesistente, una piccola struttura per idromassaggi completa delle opere accessorie.
Sembra inverosimile che in presenza di costruzioni preesistenti, caratterizzate per loro natura da inamovibilità, possano essere commessi errori nel posizionamento dei manufatti, peraltro sotto la supervisione di tecnici abilitati. Sembrerebbe evidente, inoltre, che la vigilanza svolta dall’ufficio competente dell’Amministrazione comunale sull’attività edilizia abbia palesato qualche inefficacia che sommata a quella dell’ente regionale incaricato della gestione della pineta, abbia consentito la realizzazione degli abusi.
Due persone sono state deferite alla Procura della Repubblica di Crotone per violazione della normativa edilizia e paesaggistica e occupazione di terreno demaniale. Sono in corso ulteriori accertamenti per acclarare ulteriori responsabilità.
La realizzazione di opere edilizie illegali ha comportato un ulteriore impoverimento della pineta litoranea sempre più minacciata, anche per effetto degli incendi e dei furti di alberi. I carabinieri forestali invitano i cittadini a segnalare i presunti abusi edilizi commessi nel territorio, con vantaggio di pochi furbetti e a detrimento di molti che continuano a subire per la loro assordante inerzia.