Ettari di sterpaglie in zona impervia cancellati dal fuoco alimentato dal forte vento del nord che ha colpito l’area denominata “Salto del Falcone” fino ad arrivare in zona delle “Madonnelle” dove ha lambito una abitazione periferica disabitata.
Solo l’intervento dei vigili del fuoco ha impedito il peggio, i quali sono riusciti a spegnere le lunghe lingue di fuoco che minacciavano l’abitato. L’incendio partito probabilmente dalle vallate sottostanti, in poco tempo alimentato dal forte vento si è diretto verso l’abitato sud/ovest del centro storico tra San Gaetano –Case Nuove e Salto del Falcone. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Cirò e i vigili del fuoco.
Non solo sterpaglie ha distrutto il fuoco, ma anche qualche coltura di uliveti che si trovava lungo il suo percorso. Sembra strano che in pieno inverno già si debba lottare contro gli incendi, e se questo è un preludio, che succederà durante l’estate se si considera che non piove dal mese di novembre. Si tratta probabilmente di un incendio per mano di qualche piromane, visto che sono lontane le temperature di autocombustione dell’estate.