Per la terza volta il commissario del Pd provinciale incontra la stampa e l’evento è stato sottolineato dallo stesso commissario. L’incontro è avvenuto presso un locale diverso dalla sede del Pd provinciale non essendocene una. Ma a tal proposito Iacucci ha dichiarato che a breve sarà aperta una nuova sede. Fatta questa premessa, il commissario è entrato nell’argomento unità del partito ad elezioni regionali “consumate”. Non è mancata la sottolineatura da parte di Iacucci sul risultato regionale fortemente negativo per il Pd. In ogni caso – ha affermato Iacucci – non sono mancati, nella negatività del risultato, aspetti positivi. Il dato positivo primo partito in Calabria. Stesso giudizio positivo per quanto riguarda il risultato elettorale a Crotone. Tutto questo perché – ha detto Iacucci – alle elezioni regionali si è arrivati divisi. Una divisione che si è chiusa nelle ultime battute per quanto ha riguardato il candidato presidente e quindi poco tempo per allestire il programma. Chiusa la fase delle elezioni regionali, ora il Pd, stando a quello che ha detto il commissario Iacucci, ha iniziato a percorrere la strada della ricostruzione che dovrà essere una comunità larga e aperta con le giuste sensibilità, un percorso non facile che arriverà al traguardo lavorando nel tempo e con pazienza. Il Pd deve essere protagonista della vita politica della Città e del Paese e non a rimorchio di qualcuno. A Crotone questo sta avvenendo e la dimostrazione si evince nell’aver individuato il candidato a presidente della Provincia – ha concluso il commissario-
La persona scelta, come candidato presidente, il Sindaco di Mesoraca Annibale Parise. Giovane alla sua prima esperienza di Sindaco ma con un lungo percorso come militante del Pds prima e del Pd dopo. La sua candidatura è scaturita dopo molte riunioni ed un’ampia discussione tra i sindaci del territorio di area Pd. Ed anche in questo caso (scelta del candidato presidente) non è mancata la spaccatura all’interno nel partito.
Ad averla provocata la Sindaca di Isola Capo Rizzuto (Pd), Maria Grazia Vittimberga, per aver preso una differente posizione da quella della quasi totalità dei sindaci del territorio a proposito del megalotto sulla 106. La Vittimberga ha affermato che la realizzazione del megalotto penalizzerà il territorio, diversamente da ciò che affermano gli altri: il megalotto darà ossigeno economico all’intero territorio. La posizione del Sindaco di Isola Capo Rizzuto non è stata condivisa dal Pd e la risposta di Maria Grazia Vittimberga è stata: aver accettato la candidatura a presidente della provincia nella lista Democratici Progressisti che fanno capo a Enzo Sculco, candidatura in contrapposizione a quella di Parise. Se di unità nel Pd si parla in continuazione, le candidature a presidente della provincia di Crotone evincono che il percorso dell’unità è ancora molto distante.
Tornando alla candidatura di Parise, qualora sarà eletto, ma il riferimento è anche agli altri due candidati, la problematica Provincia di Crotone è un argomento molto serio giacché si tratta di un “malato” di lunga degenza che si porta dietro ogni patologia: pessima o inesistente viabilità, problemi per quanto riguarda l’impiantistica scolastica, trasporti, sicurezza, ambiente. Denunziarli, come ha fatto Parisi nel momento della sua presentazione, è importante ma non basta. Occorre trovare la giusta soluzione.