Il Crotone di mister Stroppa ce l’ha fatta ad interrompere la mini serie delle due sconfitte consecutive contro la Cremonese, arrivata allo Scida con l’intento del risultato positivo per incrementare la pessima classifica e uscire dalla zona grigia dei play-out. Ci sono voluti ottantasette minuti per bucare la porta di Ravaglia con un perfetto cross di Mustacchio dalla fascia destra che manda il pallone in area avversaria dove Simy delude la sorveglianza dei marcatori e mette dentro con un perfetto colpo di testa.
È l’apoteosi in campo e sugli spalti. Il gol significa secondo posto con diritto alla diretta promozione. Passata la “tempesta” delle precedenti sconfitte, torna il sereno in casa del Crotone e si dovrebbero annunciare altre belle giornate. La conferma che non ci saranno intoppi lungo il percorso del campionato, dovrà esserci dalla prossima giornata in quel di Stabia, dove gli Squali affrontano un avversario in ottima salute. In sala stampa mister Stroppa, moderatamente soddisfatto dalla prestazione dei suoi uomini, ha commentato l’incontro:
“Volontà, freschezza, gli elementi che hanno contribuito al successo. Qualche passaggio sbagliato di troppo ha rallentato la spinta offensiva della mia squadra. Le occasioni della Cremonese sono scaturite da nostri errori a centrocampo consentendo la ripartenza degli avversari. Per il resto tutto Ok. Non era facile in considerazione di ciò che pretendevano gli ospiti da questa gara. Siamo tornati a fare le cose che sappiamo fare e che mettono in difficoltà qualsiasi squadra. In seguito la prestazione la possiamo migliorare se giochiamo in questa condizioni. I nuovi arrivati ed inseriti in formazione hanno risposto bene e lo faranno ancora meglio in seguito”. A proposito dei sei undicesimi sostituiti rispetto alla precedente gara, mister Stroppa ha dichiarato: “Il lavoro settimanale mi ha indotto a fare questa scelta, avevo già preallarmato Curado che sarebbe stato della partita. Settimana scorsa contro l’Empoli abbiamo pagato in termini di difficoltà oggettiva. La fortuna mia e del Crotone che ci sono giocatori sempre pronti a scendere in campo”
Vincere e continuare a rincorrere la diretta promozione in serie A da vice capolista, o ridimensionare le ambizioni in caso di un altro insuccesso, erano le due opzioni del Crotone contro la Cremonese.
L’attenta prestazione degli uomini di mister Stroppa ha fatto dimenticare le due precedenti sconfitte e incrementata la possibilità dei pitagorici quali seconda forza del girone. Ancora molta strada c’è da percorrere fino al termine del campionato, e con lo stesso impegno evidenziato nell’ultima sfida, per non rendere inutile l’ultimo successo. Eventuali ricadute nelle prossime giornate in termini di gioco e risultati, riporrebbero nel cassetto gli ambiziosi sogni. Il materiale umano, pre e post calciomercato invernale, ha dimostrato al netto di qualche sbavatura di poter competere per un determinato traguardo. La vittoria in trasferta del Frosinone, Spezia, Empoli, minacciano la classifica dei pitagorici. Mister Stroppa conosce bene la categoria (in precedenza ha allenato anche Spezia e Foggia) e sa che ogni volta occorre mandare in campo la giusta formazione pensando allo spessore dell’avversario ed al gioco che potrebbe mettere in essere nel corso della partita. Irrigidirsi sempre sugli stessi uomini e modulo potrebbe far pagare pegno al risultato finale. Contro la formazione di mister Rastelli, squadra allestita ad inizio stagione per un diverso campionato da quello che sta disputando (zona play-out), sono rimasti inizialmente fuori sei/undicesimi sconfitti a Empoli: Golemic, Spolli, Gigliotti, Mustacchio, Mazzotta, Lopez. Dentro Curado e Cuomo difensore esterni, Marrone difensore centrale; Molina e Gerbo sterni di fascia; Simy nuovamente prima punta. Diverso anche lo schieramento messo in campo dal tecnico dei lombardi rispetto a quello sconfitto in casa dal Pisa la precedente partita. Fuori Claiton, Terranova (squalificato) Gustafson, Deli. Dentro Zortea, Ravanelli, Castagnetti, Valzania. Il risultato finale ha dato ragione al Crotone e lasciato spazio ad altre polemiche in casa della Cremonese: in settimana il numero uno del Sodalizio, Giovanni Arvedi, ha annunciato di voler lasciare la società. L’ultima sconfitta subita sul terreno dell’Ezio Scida potrebbe accelerare la decisione.