Nella mattinata di ieri, nell’ambito dei controlli nel settore agricolo, agroalimentare/forestale e ambientale 2020, coordinati dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale Aspromonte di Reggio Calabria, durante attività di perlustrazione a piedi, i militari della Stazione Carabinieri Parco di Gambarie d’Aspromonte, nei pressi delle sponde del torrente Listì di Reggio Calabria, notavano delle grufolate di cinghiale che, a loro volta, conducevano allo scoperto di quel che, a prima vista, appariva un ordigno bellico, in parte ancora interrato.
Intervenuti i Carabinieri del Nucleo antisabotaggio ed artificieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, hanno confermato che si trattava di ordigno bellico e, nello specifico, un proiettile di artiglieria con diametro di 75 mm, lunghezza di 36 cm e peso di 6 kg.
Dopo le previste operazione di sicurezza, l’ordigno è stato fatto brillare immediatamente.