Il 18 e 19 gennaio 2020 la Delegazione di Crotone dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, con la presenza della delegata Caterina Amodeo, della Guardia Scelta M.llo Antonio Panteca di Strongoli e dell’aspirante giovane Guardia Gian Battista Mummolo di Cirò Marina, ha partecipato agli eventi volti a celebrare il 142° anniversario della fondazione dell’Istituto che hanno visto la presenza di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia.
Nel corso del Consiglio Generale tenutosi nella giornata del 18,si sono trattate diverse tematiche di preminente interesse dell’antico Istituto Nazionale fondato nel gennaio del 1878 e con particolare attenzione si è discusso delle prossime importanti celebrazioni legate a due importanti ricorrenze: i 150 anni dall’annessione di Roma al Regno d’Italia ed i 200 anni dalla nascita di Re Vittorio Emanuele II, il Padre della Patria.
Nel pomeriggio la Delegazione di Catanzaro durante il Consiglio Generale dell’Istituto è stata protagonista di un importante momento: il Presidente dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon Cap. Vasc. Ugo D’Atri, ha inteso concedere una, delle cinque medaglie di Benemerenze alla Guardia d’Onore Antonella Eufemia Savaglia appartenente al sodalizio provinciale di Catanzaro.
“L’onorificenza concessa oggi dal nostro Presidente, non solo rappresenta un personale traguardo della Guardia d’Onore Antonella Eufemia, ma è motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutti i soci della Delegazione che si impegnano senza soluzione di continuità per il bene ed il prestigio del nostro antico Istituto”; questa la chiosa del Delegato Giacomo Mannino.
La concessione della predetta medaglia, infatti, si aggiunge alle precedenti due medaglie di benemerenza concesse nel 2019 alla Guardia d’Onore Katya Urzino e nel 2018 alla Guardia d’Onore Scelta Santo Amelio.
L’istituto Nazionale della Guardie D’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è un sodalizio di origine risorgimentale ed a carattere combattentistico. Fu fondato il 18 gennaio 1878, nove giorni dopo la morte del Re Vittorio Emanuele II, ad opera di un gruppo di ufficiali reduci dalla campagne risorgimentali. Nello stesso anno, il Vicepresidente, Generale Giuseppe Garibaldi ne fece portare la sede da Torino a Roma, in Via della Minerva 20 dove l’Istituto si trova tuttora. Eretto Ente Morale, oggi è sottoposto alla vigilanza amministrativa del Ministero della Difesa analogamente alle altre associazioni combattentistiche e d’arma.
La cerimonia finale del 19 gennaio, invece, si è articolata prima con la deposizione da parte di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia di una corona d’alloro al sacello del Milite Ignoto presso l’Altare della Patria e dopo con la celebrazione della Santa Messa al Pantheon in onore dei Re e delle Regine d’Italia alla quale hanno partecipato tutti i Delegati delle province calabresi Giacomo Mannino (Catanzaro), Saverio Cerzosimo (Cosenza), Caterina Amodeo (Crotone), Giovanni Guerrera (Reggio Calabria), Robertomaria Naso Naccari Carlizzi (Vibo Valentia) insieme all’Ispettore regionale Floro De Nardo.