“Siamo pronti a dare il nostro massimo sostegno alla settimana di mobilitazione indetta congiuntamente da Cgil, Cisl e Uil convinti come siamo che è fondamentale per la Calabria avere risposte certe in tema di investimenti, occupazione, stato sociale e riforma fiscale”. Così Tonino Russo, segretario generale della Cisl Calabria motiva la decisione di partecipare alle iniziative promosse dalle organizzazioni sindacali confederali che si terranno a Roma il 10, il 12 e il 17 dicembre prossimo e che porteranno migliaia di lavoratori e cittadini in Piazza Santi Apostoli. “Non possiamo che salutare positivamente – afferma Russo – le aperture dimostrate dal Governo a partire da un piano di rilancio del Sud, ma al contempo crediamo che sia necessario tallonare l’esecutivo affinché quegli impegni si trasformino in atti concreti. Chiediamo infatti che partano da subito misure per incoraggiare la crescita e l’occupazione nella nostra regione che sta soffrendo più di altre la lunga stagione della recessione economica che ha colpito il Paese”. “Soltanto con l’avvio di un programma di investimenti robusto – aggiunge il segretario generale della Cisl Calabria – e teso a dotare la Calabria di quelle infrastrutture materiali e immateriali, di cui ha maledettamente bisogno, si potrà creare l’humus ideale per far nascere sviluppo vero e conseguentemente occupazione. Così come crediamo che sia fondamentale abbattere il costo del lavoro che pesa come un macigno sulla capacità di generare occupazione”. “Ci sta a cuore anche il tema della previdenza sociale e dell’assistenza socio-sanitaria – afferma ancora Russo – che nella nostra regione assume un peculiare significato. In particolare è necessario prestare attenzione all’effettiva rivalutazione delle pensioni visto che in Calabria sono in molti a percepire la retta minima.
Non si possono e non si devono tagliare risorse su questi aspetti dato che le famiglie nella nostra regione svolgono un vero e proprio ruolo di ammortizzatore sociale per tante fasce di cittadini”. “Con una percentuale così alta di giovani disoccupati – precisa in questo senso Russo – solo grazie alla pensione di un familiare ad esempio si riesce a far andare avanti il proprio figlio. I fondi per l’autosufficienza permettono nella nostra regione, più che in altre, di garantire un livello minimo di dignità ai tanti anziani che popolano la Calabria”. “Per tutte queste ragioni saremo in piazza a Roma – conclude Russo – in tutti e tre gli appuntamenti programmati per chiedere un’assunzione forte di responsabilità da parte di chi ha il dovere di governare bene le sorti del nostro Paese e garantire il futuro di tutti i cittadini italiani. Non lasciando indietro nessuno. Chiederemo maggiori risorse da destinare a capitoli fondamentali per la vita quotidiana dei nostri concittadini e per garantire uno sviluppo sostenibile e reale di territori così affamati di crescita come quello calabrese”.