E la storia si ripete: gli arbitri non hanno perso l’abitudine di decidere sul risultato finale dell’incontro. Indipendentemente dagli incontri (Serie A, serie B, o qualsiasi altra serie), le lamentele per come alcuni arbitri dirigono l’incontro sono sempre attuali. Determinati errori possono anche starci, fanno parte del gioco. Errori che determinano il risultato finale sono difficili da digerire, e per la squadra che li subisce, e per i tifosi costretti a vedere un incontro anomalo a causa del risultato finale già deciso dal fischietto di turno. È la seconda partita consecutiva che il Crotone perde e la causa è sempre la stessa: pessima direzione arbitrale nel corso dell’incontro. Contro il Chievo la precedente giornata il Crotone è stato costretto alla resa dal signor Luigi Marinelli di Tivoli che ha decretato un rigore inesistente contro i pitagorici, e convalidato il secondo gol di Rodriguez segnato di testa appoggiandosi sulle spalle di Golemic. Risultato finale 2-1 a favore del Chievo e perdita della vetta da parte del Crotone. Ancora un furto ai danni del Crotone da parte del signor Ivano Pezzuto di Lecce in occasione dell’ultima partita giocata allo Scida contro il Perugia. Continua indifferenza da parte del direttore di gara su alcuni falli da rigore commessi ai danni di Simy, Messias. Convalidato il secondo gol del Perugia in netta posizione di fuori gioco. Una sconfitta, o le sconfitte, fanno parte del gioco, subirle perché l’arbitro di turno le decreta con decisioni inappropriate, offendono la nobile arte del calcio e penalizzano la squadra ad ingoiare l’amaro di una sconfitta immeritata. Non saranno le decisioni di alcuni arbitri a bloccare la corsa che il Crotone si è prefissato di percorrere in questo campionato. La strada è ancora lunga e il tempo per curare alcune ferite non manca. Venerdì prossimo si replica ancora allo Scida contro l’Ascoli alle ore 21,00. L’auspicio di un arbitro imparziale che non abbia deciso già in anticipo come deve finire l’incontro. A tal proposito sarebbe il caso dell’intervento dei designatori arbitrali affinché non ci sia un altro Marinelli o Pezzuto a dirigere l’incontro.
Il commento di Stroppa in sala stampa nel dopo partita contro il Perugia:
“La mia squadra non ha mai mollato, ha mantenuto sempre un ritmo costante. Ciò che mi dispiace è aver dato l’impressione di mollare dopo il terzo gol subito. Sul risultato di 2-3 potevamo conquistare un pareggio negli ultimi minuti che sarebbe stato eccezionale. Dobbiamo ancora migliorare nel prosieguo del campionato ed è quello che facciamo settimanalmente, sia negli allenamenti, sia durante gli incontri. Evitiamo di pensare che il Crotone ha vinto il campionato. La strada è ancora lunga e le insidie sempre dietro l’angolo. Per quanto riguarda il comportamento dell’arbitro non faccio nessun commento, l’incontro lo hanno visto tutti e potranno giudicare”.