Erano in tanti coloro che nella serata del 18 ottobre hanno protestato a favore del Popolo Curdo per l’aggressione che di continuo subisce da parte della Turchia. Non solo a Crotone, manifestazioni a sostegno dei Curdi in molte Città d’Italia. Tra i presenti alla manifestazione di Crotone l’ex segretario provinciale della Cgil e attuale Sindaco di Melissa Raffaele Falbo a cui abbiamo chiesto un parere sui fatti che stanno interessando i Curdi.
Sindaco Falbo, perché questa manifestazione a sostegno del Popolo Curdo?
“Ho accettato subito l’invito a favore di questa manifestazione indetta dalla mia Cgil e da altre associazioni che solitamente si muovono quando ci sono eventi del genere. Credo che occorre manifestare a sostegno del popolo curdo contro Erdogan che sta dimostrando per l’ennesima volta di essere incapace di capire cosa significhi la vita dei nostri bambini, delle nostre donne, degli esseri umani in genere. Le motivazioni che spingono la Turchia ad attaccare questo popolo e la contrapposizione con gli americani non giustifica assolutamente l’aggressione ad un piccolo fazzoletto di terra”.
Che cosa non sta funzionando a livello mondiale a favore della difesa dei Curdi?
“Molte cose nel Mondo non funzionane e spesso per interessi di parte si uccidono centinaia di persone. Spesso a capo di Potenze mondiali ci sono persone che sottovalutano questi eventi bellicosi nell’interesse di pochi, è un fatto che da anni caratterizza il Mondo. Con queste manifestazioni non possiamo risolvere i problemi del mondo, ma possiamo dimostrare che esiste grossa sensibilità e solidarietà, anche a Crotone e nell’intera provincia è un dato importante”.
Il ruolo del presidente USA in questa vicenda come lo giudica?
“Trump negli anni ha dato indicazioni sbagliate rispetto alle minoranze etniche o popoli in difficoltà. Non ha aiutato a risolvere il dramma di queste minoranze. Sembra che il presidente USA stia cambiando atteggiamento in funzione dell’enorme attenzione mondiale che si sta mobilitando nei confronti dei Curdi. Se Trump vuole, è in grado di risolvere questo enorme problema”.