I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro unitamente ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria hanno tratto in arresto nella giornata di giovedì due fratelli di Cassano all’Ionio con l’accusa di detenzione d’ingenti quantitativi di eroina.
Tutto aveva inizio alle prime luci della mattinata quando i Carabinieri della Tenenza di Cassano all’Ionio da tempo impegnati insieme ai Carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Vibo Valentia in attività di osservazione e perquisizioni di casolari di campagna della zona, notavano movimenti sospetti presso un terreno agricolo sito in contrada Caccianova di Cassano all’Ionio. Tenuto conto dei precedenti specifici dei titolari dell’azienda agricola i Carabinieri decidevano di entrare all’interno del magazzino ove rinvenivano un vero e proprio laboratorio di divisione e di confezionamento dell’eroina: i militari trovavano un bilancino di precisione per la pesatura, diverso materiale per il confezionamento, un coltello intriso di sostanza stupefacente unitamente ad un martello utilizzati per il taglio della sostanza, nonché diverse confezioni in plastica contenenti vari quantitativi di eroina per un peso complessivo di oltre 250 grammi. Contemporaneamente un’altra squadra di Carabinieri bloccava il secondo fratello intento a scavare con una zappa una buca, rinvenendo, in poco tempo, sotto la terra, un barattolo sigillato con all’interno celata della sostanza stupefacente del tipo eroina per un quantitativo accertato di circa 250 grammi.
Ma non finivano qui le scoperte dei militari, infatti veniva accertato che l’intero casolare di campagna dove si trovava anche ubicato il laboratorio artigianale per il confezionamento e la divisione dell’eroina, era videosorvegliato da una pluralità di telecamere installate dai due fratelli, probabilmente per controllare eventuali accesi indesiderati durante le loro attività illecite e per questo motivo veniva sequestrato l’intero DVR. Tutto il materiale e gli oltre 500 grammi di eroina purissima rinvenuti venivano sottoposti a sequestro penale. I due fratelli, un 52enne di Corigliano Calabro ma residente a Cassano e un 50enne cassanese venivano, d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal dott. Eugenio Facciolla, tratti in arresto per detenzione di ingenti quantitativi di eroina e tradotti presso la Casa Circondariale di Castrovillari a disposizione dell’A.G.