Questa mattina, un nonno ed una nonna con la loro nipotina di 12 anni, calabresi, decidono di fare una passeggiate nei boschi di Gambarie d’Aspromonte. Dopo poco, i nonni si accorgono di aver perso l’orientamento anche a causa della nebbia nel frattempo sopraggiunta. Ad allertare il 112 per chiedere aiuto, la madre della ragazzina molto preoccupata della situazione raccontata proprio dalla figlia. La Sala operativa del 112 allertava immediatamente il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria che, al fine di ottenere prima possibile la posizione dei dispersi, utilizzava la tecnologia dell’SMS Locator, che prevede l’inoltro di un sms sui cellulari dei tre dispersi. Ma proprio la ragazzina, ricevendo l’sms locator del Soccorso Alpino riusciva, sbloccando anche il proprio cellulare che aveva una particolare protezione della privacy, a rispondere al messaggio permettendo così la geolocalizzazione dei dispersi. A questo punto le coordinate ottenute venivano trasmesse oltre alla squadre, già partita, del Soccorso Alpino della Stazione Aspromonte anche ai Carabinieri Forestali che erano in servizio nelle vicinanze. Proprio quest’ultimi ritrovavano i tre in buone condizioni fisiche riportandoli sulla strada. L’SMS Locator è un sistema di geolocalizzazione in uso al Soccorso Alpino che permette l’individuazione del disperso con la sola risposta ad un speciale messaggio che giunge direttamente sul cellulare del disperso.
Nell’immagine allegata si riporta la posizione dei dispersi, in rosso, come rilevato dalla piattaforma tecnologica SMS LOCATOR.