Si è svolto stamane in Cittadella un incontro, promosso dalla Regione, per affrontare le procedure di formalizzazione dell’acquisizione da parte della Società D’Agostino del ramo d’azienda Tecnis, relativo alla realizzazione dei nuovi ospedali calabresi di Sibari e Gioia Tauro. Al Tavolo erano presenti il Presidente della Giunta Mario Oliverio, il consigliere regionale Francesco D’Agostino, il delegato alle politiche sanitarie della Regione Franco Pacenza, i dirigenti regionali Pasquale Gidaro e Domenico Pallaria, il segretario generale della Giunta Ennio Apicella, il proprietario della nuova società concessionaria della realizzazione dei nuovi sopedali calabresi Angelo Antonio D’Agostino, il direttore generale dei lavori Gianguido Bobbini, il presidente della società di scopo Natale Costanzo e i commissari straordinari della procedura di cessione della Tecnis, gli avvocati Attilio Zimatore e Saverio Ruperto. Proprio i commissari hanno comunicato che nelle prossime settimane si procederà alla formalizzazione degli atti di cessione del ramo d’azienda degli ospedali di Sibari e Gioia Tauro. Nelle more, la Regione, di concerto con il nuovo concessionario D’Agostino e con la struttura commissariale, metterà in moto tutte le attività riguardanti il passaggio della concessione.
“Oggi – ha detto il Presidente Oliverio – è certamente una data importante perché prende il via il completamento di un percorso partito male e che successivamente ha subito le note vicissitudini del concessionario Tecnis, ma che ora finalmente vede un nuovo inizio. Si tratta di due importanti opere attese dai territori che consentiranno di riqualificare l’offerta sanitaria nella nostra regione”. Oliverio ha confermato ancora un avolta la disponibilità della Regione a condividere con il nuovo concessionario un cronoprogramma di accelerazione per realizzare le nuove opere. È stato ribadito inoltre alla società D’Agostino, nel rispetto del protocollo di legalità, di fare ogni sforzo possibile per coinvolgere i territori calabresi sia per limprenditoria che per quanto riguarda la manodopera. Conclusa la fase di formalizzazione del trasferimento di cessione avverrà un nuovo incontro per definire un vero e proprio cronoprogramma. Tutti i soggetti al Tavolo hanno espresso esprema disponibilità e condivisione, nel rispetto delle funzioni di ciascuno, a confrontarsi periodicamente per un monitoraggio sistematico dell’iter di realizzazione dei progetti.