L’opera, in stato di avanzata esecuzione, è stata posta sotto sequestro. Il presunto responsabile, un pensionato momentaneamente non reperibile, è stato deferito all’Autorità giudiziaria per costruzione abusiva.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio i militari della stazione CC Cirò hanno notato un corpo di fabbrica in costruzione, adiacente ad un fabbricato preesistente nel centro rivierasco. Il manufatto realizzato su un’area di circa 27 mq, al momento del sopralluogo era privo di copertura e con le predisposizioni per l’impianto idrico ed elettrico. In seguito ad accertamenti effettuati presso l’ufficio tecnico comunale è emerso che fosse privo di titoli abilitativi legittimanti l’edificazione. È stato così posto sotto sequestro per bloccarne il proseguimento della condotta illegale. L’area di sedime, inoltre, è ubicata all’interno della fascia di rispetto della costa prevista dalla normativa paesaggistica.
Il titolare dell’area, un pensionato settantaduenne momentaneamente non presente in Italia perché residente all’Estero, è stato deferito alla Procura della Repubblica per violazioni alla normativa edilizia e paesaggistica. Il sequestro è stato già convalidato dall’Autorità giudiziaria.
L’azione dei carabinieri forestali è volta a rinforzare l’attività dell’Amministrazione comunale, titolare della vigilanza sull’attività urbanistico – edilizia nel territorio per assicurarne la rispondenza alle norme di legge e di regolamento, con l’obiettivo di rinvigorire il rispetto della legalità, per consentire l’evoluzione sostenibile del territorio e prevenire il consumo indiscriminato di suolo.