Finalmente, dopo gli anni fausti 1970/80 della mitica Pro Loco, voluta dall’amato e mai dimenticato don Michele Bertola, torna a Cutro la cultura e l’arte ed in particolare la pittura con mostre singole, collettive ed estemporanee. Per merito della giovane pittrice Monica Arabia, che ne è l’ideatrice, e col patrocinio dell’Amministrazione comunale, il prossimo 8 agosto a Cutro si vivranno le indescrivibili emozioni che scaturiscono dall’arte pittorica e segnatamente da quella estemporanea, cioè realizzata sul campo e non invece nel chiuso di uno studio. Infatti, tra le antiche vie del centro storico della città del Crocifisso si vedranno pittori, giovani e meno giovani, che con la loro tavolozza e i loro coloro esprimeranno su tela le sensazioni, i sentimenti che susciteranno le antiche cinque chiese presenti: la chiesa parrocchiale detta della Riforma, retta dai frati francescani minori che custodiscono la seicentesca scultura lignea del Crocifisso di fra’ Umile Pintorno da Petralia (PA) e monumento nazionale; la chiesa parrocchiale, già collegiata, dedicata alla SS. Annunziata; la cinquecentesca chiesa delle Monachelle appartenuta al monastero delle Clarisse; la chiesa patrizia detta della Pietà per via della presenza di un’omonima tela attribuita alla scuola di Mattia Preti e appartenuta ai De Mayda: la chiesa dedicata a san Rocco dell’omonimo quartiere facente parte del settecentesco convento dei frati francescani cappuccini. Insomma, si tratta di realizzare, in un bel pomeriggio estivo tra tanta gente del luogo, emigrati di ritorno e turisti, l’evento detto “Estemporanea di pittura – Percorso delle cinque chiese- Cutro.”
Il programma prevede: avvio delle operazioni con la timbratura delle tele in piazza Gio’ di Bona alle h 17 e nella stessa piazza, alle h 21, dopo i saluti di rito del sindaco Salvatore Divuono e della vece sindaco Anna Battaglia, la presentazione delle opere e degli artisti partecipanti; seguirà la relazione di P. Francesco, parroco della comunità cutrese, sul tema “SS. Crocifisso e turismo religioso “; infine la cerimonia di premiazione dei artisti meritevoli di riconoscimento con momenti di intrattenimento musicale. Il modulo di adesione all’evento e il relativo regolamento si possono scaricare dal Gruppo FB “Estemporanea di pittura delle cinque chiese- Cutro”.
Il chi è di Monica Arabia
La giovane (nata nel 1975) artista cutrese, sin dai banchi della scuola elementare esternava la sua naturale propensione verso l’arte pittorica e ciò lo può testimoniare chi scrive questa nota essendo stato suo insegnante. I suoi successivi studi si sono diversificati tra arte e fede: ha frequentato il liceo artistico di Catanzaro e successivamente, nel 2010, ha conseguito il Baccalaurato in Teologia presso la Facoltà teologica “San Pio X” sempre nel capoluogo calabro. Oggi è apprezzata e stimata insegnante di Religione presso il mitico Istituto d’Istruzione Superiore “G. Gangale” di Cirò Marina. Negli anni ha intensificato la passione e la maestria nella pittura tra paesaggi, figure, nature morte e ritratti. Tra le non poche attività annoveriamo: mostre collettive al castello di Crotone; una personale nel chiostro del municipio di Cutro sul tema attualizzato della passione, morte e resurrezione di nostro Signore illustrata con successo agli alunni della scuola primaria, con l’obiettivo, come dice la stessa Arabia, “far comprendere come noi non siamo soli se apriamo la nostra vita al Signore e viviamo secondo i Suoi comandamenti; insomma, attraverso la fede i problemi della quotidianità si possono affrontare con serenità.” Successivamente la mostra “Via Crucis”, attraverso il percorso identitario delle cinque chiese cutresi con una tela esposta nell’antica chiesetta delle Monachelle. Altra tela, raffigurante l’apostolo Pietro sul lago di Tiberiade, la si può ammirare nella chiesa di Le Castella. Nell’ultimo biennio, per rinverdire le antiche tradizioni del paese, ha ideato, con altre signore del luogo e con esposizione dei lavori, laboratori di ricamo; e ancora, laboratori di pittura per bambini e nel prossimo futuro anche laboratori di scultura. Infine, lo scorso 5 maggio, durante la Giornata dedicata all’amato parroco don Michele Bertola, nella chiesa parrocchiale della SS. Annunziata, la nostra artista ha realizzato in estemporanea un ammirevole ritratto del prete piemontese.