La Fivi è l’associazione di produttori che non dipendono per la produzione da altri e che si caratterizzano per valori ben precisi: i vignaioli associati coltivano le proprie vigne, imbottigliano il proprio vino, curandone personalmente il proprio prodotto. Per la prima volta si presenteranno al pubblico degli appassionati e dei wine lovers con una grande degustazione collettiva in programma il 6 luglio (sabato) presso il Donna Orsola di Tropea, il nuovo ristorante dei fratelli Romano, già conosciuti per la loro attività di accoglienza di Capo Vaticano, che rappresenta l’unico punto di affezione regionale della federazione, un vero e proprio “rifugio” dei vignaioli indipendenti calabresi e per i loro estimatori.
Una serata per conoscere da vicino le aziende A’ Vita (Cirò Marina), Cantine Cundari (Cosenza), Cataldo Calabretta (Cirò Marina), Dell’Aera Vigneti e Cantina (Soveria Simeri), Santino Lucà (Bianco), Azienda Agricola Altomonte (Palizzi), Casa Comerci (Nicotera), Tenute Pacelli (Malvito), Terre di Balbia (Altomonte), Cantine Viola (Saracena), Cantine Masicei (Battrirò), Azienda Agricola Cerchiara (Civita), Cantine Elisium (Donnici), Rocca Brettia (Donnici), Le Moire (Motta Santa Lucia), Tenuta del Conte (Cirò Marina), Cantina dell’Aquila (Cirò Marina), Romani Vini (Cirò Marina), Sergio Arcuri (Cirò Marina) approfondire i temi della Fivi e dei produttori che vi aderiscono i quali scelgono di promuovere la qualità e autenticità dei vini italiani attraverso processi di vinificazione che puntano al rispetto totale del prodotto dalla vigna fino alla vinificazione e l’imbottigliamento.