Nella 1^ Edizione del 2018 è stato detto che è “ un evento indimenticabile che resta scolpito abbellendo con stele il paese”. E ancora. “ Tra i momenti più belli della premiazione è l’emozione di un poeta/poetessa che legge la sua poesia posta per sempre su una stele realizzata in ferro battuto e ceramica…una storia, una poesia, un nome che resteranno per sempre.” Stiamo dicendo del “Premio “Fior di loto – Poesiamo – Città di Stefanaconi”, rassegna artistico – letteraria promossa dal Comune di Stefanaconi, piccolo e caratteristico borgo a due passi da Vibo Valentia, che ha l’ambizioso obiettivo di diventare il “Paese della poesia”. Ideatore e organizzatore è il Comitato letterario “Fior di loto” guidato dall’intraprendente ed infaticabile poetessa e scrittrice Sonia Demurtas che si pone come obiettivo “il valorizzare e promuovere le espressioni culturali ed artistiche del Paese e, nello stesso tempo, tutelare e preservare il dialetto ed in particolare diffondere l’amore per la poesia e far vivere la capacità di emozionare e emozionarsi.” Nella 1^ edizione dello scorso anno il primo premio per la poesia in lingua è stato assegnato a Caterina Tagliani, di Crema e residente a Sellia Marina, per la poesia “Nella sera“, alla quale è stata assegnata la targa realizzata dal M° orafo Michele Affidato di Crotone, ed insignita anche della Cittadinanza onoraria di Stefanaconi. La poesia premiata è stata scolpita su una caratteristica stele installata nella piazza principale della cittadina vibonese.
Per il vernacolo il primo premio è andato al poeta vibonese Pippo Prestia per la poesia ”Campu di Cuncentramentu”; inoltre il premio della Critica, il dipinto “Perle di saggezza” del pittore Francesco Mazzitelli, stato assegnato ad Anna Alfano di Napoli.
Orbene dopo il notevole successo riscorso, anche per il 2019, viene organizzata la 2^ Edizione del Premio “Fior di loto- Poesiamo – Città di Stefanaconi”.
La rassegna, riservata a professionisti, scrittori in erba ed amanti della poesia, prevede due sezioni: Lingua italiana e Vernacolo. Ogni partecipante può inviare una poesia (max 25 versi se concorre per la stele), inedita, redatta con libertà di stile e di metrica, corredata da una breve biografia (max 5 righe) e la lirica in vernacolo dovrà essere accompagnata dalla traduzione. Le liriche dovranno pervenire, in forma anonima, entro e non oltre il prossimo 31 luglio via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: osiride_re@libero.it oppure in formato cartaceo direttamente al Comitato letterario e devono contenere le seguenti dichiarazioni:
Nella 1^ Edizione del 2018 è stato detto che è “ un evento indimenticabile che resta scolpito abbellendo con stele il paese”. E ancora. “ Tra i momenti più belli della premiazione è l’emozione di un poeta/poetessa che legge la sua poesia posta per sempre su una stele realizzata in ferro battuto e ceramica…una storia, una poesia, un nome che resteranno per sempre.” Stiamo dicendo del “Premio “Fior di loto – Poesiamo – Città di Stefanaconi”, rassegna artistico – letteraria promossa dal Comune di Stefanaconi, piccolo e caratteristico borgo a due passi da Vibo Valentia, che ha l’ambizioso obiettivo di diventare il “Paese della poesia”. Ideatore e organizzatore è il Comitato letterario “Fior di loto” guidato dall’intraprendente ed infaticabile poetessa e scrittrice Sonia Demurtas che si pone come obiettivo “il valorizzare e promuovere le espressioni culturali ed artistiche del Paese e, nello stesso tempo, tutelare e preservare il dialetto ed in particolare diffondere l’amore per la poesia e far vivere la capacità di emozionare e emozionarsi.” Nella 1^ edizione dello scorso anno il primo premio per la poesia in lingua è stato assegnato a Caterina Tagliani, di Crema e residente a Sellia Marina, per la poesia “Nella sera“, alla quale è stata assegnata la targa realizzata dal M° orafo Michele Affidato di Crotone, ed insignita anche della Cittadinanza onoraria di Stefanaconi. La poesia premiata è stata scolpita su una caratteristica stele installata nella piazza principale della cittadina vibonese.
Per il vernacolo il primo premio è andato al poeta vibonese Pippo Prestia per la poesia ”Campu di Cuncentramentu”; inoltre il premio della Critica, il dipinto “Perle di saggezza” del pittore Francesco Mazzitelli, stato assegnato ad Anna Alfano di Napoli.
Orbene dopo il notevole successo riscorso, anche per il 2019, viene organizzata la 2^ Edizione del Premio “Fior di loto- Poesiamo – Città di Stefanaconi”.
La rassegna, riservata a professionisti, scrittori in erba ed amanti della poesia, prevede due sezioni: Lingua italiana e Vernacolo. Ogni partecipante può inviare una poesia (max 25 versi se concorre per la stele), inedita, redatta con libertà di stile e di metrica, corredata da una breve biografia (max 5 righe) e la lirica in vernacolo dovrà essere accompagnata dalla traduzione. Le liriche dovranno pervenire, in forma anonima, entro e non oltre il prossimo 31 luglio via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: osiride_re@libero.it oppure in formato cartaceo direttamente al Comitato letterario e devono contenere le seguenti dichiarazioni:
- generalità dell’autore, recapito telefonico, indirizzo postale e indirizzo e-mail.
Per la partecipazione al Concorso è richiesta la quota d’iscrizione di 10 euro, intesa come spesa di segreteria. Se si partecipa in entrambe le sezioni la somma da corrispondere è di 15 euro da versare su posta pay intestato a Sonia Demurtas da richiedere privatamente alla mail osiride_re@libero.it La Giuria, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile, composta da esperti del settore artistico – culturale, tra tutte le liriche esaminate stilerà una prima rosa di finalisti e dipoi le tre opere vincitrici; tra queste, quella con maggior punteggio avrà diritto alla stele poetica che sarà installata in un punto centrale di Stefanaconi. La cerimonia di premiazione a data da destinarsi. L’organizzazione si riserva di assegnare ulteriori premi alle opere più meritevoli, anche con poesie di lunghezza superiore ai 25 versi. Ogni finalista verrà omaggiato con un attestato di merito.
- generalità dell’autore, recapito telefonico, indirizzo postale e indirizzo e-mail.
Per la partecipazione al Concorso è richiesta la quota d’iscrizione di 10 euro, intesa come spesa di segreteria. Se si partecipa in entrambe le sezioni la somma da corrispondere è di 15 euro da versare su poste pay intestato a Sonia Demurtas da richiedere privatamente alla mail osiride_re@libero.it La Giuria, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile, composta da esperti del settore artistico – culturale, tra tutte le liriche esaminate stilerà una prima rosa di finalisti e dipoi le tre opere vincitrici; tra queste, quella con maggior punteggio avrà diritto alla stele poetica che sarà installata in un punto centrale di Stefanaconi. La cerimonia di premiazione a data da destinarsi. L’organizzazione si riserva di assegnare ulteriori premi alle opere più meritevoli, anche con poesie di lunghezza superiore ai 25 versi. Ogni finalista verrà omaggiato con un attestato di merito.
Non comprendo il passaggio della richiesta della Postapay
per versare la quota.Mandamela.