La rete Vinarius- enoteche d’italia- di concerto con il Consorzio di tutela vini Cirò e Melissa doc hanno potuto apprezzare nella giornata di lunedì scorso i musei, la casa natia di Lilio, la chiesetta di S. Nicodemo, il bastione Cannone ed il borgo antico. I piatti della tradizione cirotana ed il vino hanno fatto il resto, grazie alla Pro loco che è stata ha detto il sindaco Francesco Paletta impeccabile. Per l’occasione restyling dell’edicola di piazza Mavile. Lo scorso novembre era stato consegnato l’ottavo Premio al Territorio, un riconoscimento che Vinarius attribuisce a un particolare ambito geografico in virtù della sua vocazione vitivinicola, del suo paniere agroalimentare, dello sviluppo sostenibile, della tradizione, della storia e della sua accoglienza turistica. Ad aggiudicarselo è stato il territorio del Cirotano, area votata fra le più prestigiose della Calabria, abbracciata da mare e montagne. Da qui la meta del viaggio studio a Cirò. Al termine di un ciclo di grande lavoro e impegno il Consorzio di Tutela del Cirò e del Melissa porta a casa un grande risultato ; 45 enotecari da tutta Italia in visita nel territorio Cirotano dal 19 al 22 Maggio. “Raffaele Librandi, Francesco Maria De Franco, Paolo Librandi, Vincenzo Ippolito, Gianluca Ippolito, Paolo Ippolito, Sergio Arcuri, Francesco Scala, Francesco Fezzigna, Mariangela Parrilla, Armando Susanna, Francesco Scilanga, Christian Vumbaca, Andrea Terraneo, Enzo Sestito, Rocco Pirìto, Francesco Paletta, Giovanna Stasi, Cataldo Scarola, Assunta Dell’Aquila, Salvatore Dell’aquila, Bernardo Romano”. Dunque Cirò attraverso il vino ed i suoi prodotti enogastronomici viene proiettato verso un turismo enogastronomico e verso una sede di enoteca regionale naturale qual è il territorio cirotano. Queste manifestazioni ha detto il primo cittadino- servono al territorio come promozione, -ho detto ai partecipanti- prosegue Paletta- che rappresentano 46 enoteche di tutta Italia dell’iniziativa dell’amministrazione comunale di aprire, in sintonia con la Regione Calabria , l’ Enoteca regionale nel palazzo dei musei con sale degustazioni, in prospettiva di fare del castello recentemente acquisito al patrimonio comunale, il fulcro della casa dei vini di Calabria, ma anche di tutto il centro storico. Un plauso va- conclude Paletta- al consorzio di tutela per l’organizzazione della manifestazione che si sviluppa in tre giorni fino al 22 maggio.