“Bimbiinsegnatincampo….grandi isi diventa”, ha visto coinvolti il terzo livello della scuola dell’infanzia, del 1° e 2° Istituto Comprensivo di Cirò Marina, l’Istituto omnicomprensivo di Cirò e, unica scuola dell’infanzia paritaria, la Baby Kinder Park, che ha coinvolto anche gli alunni del secondo livello. Alla presenza di una nutrita rappresentanza genitoriale, i bambini si sono impegnati con la semplicità e l’entusiasmo che li contraddistingue, seguiti dal lavoro costante ed educativo del corpo insegnante dei quattro istituti presenti, fra le quali, ci piace citare l’insegnante Itria Manfredi, prossima alla pensione, che ci dichiarato la sua “tristezza” nel dovere lasciare i suoi alunni che per anni hanno rappresentato la sua vita. Un progetto promosso dal Miur in tutta Italia e in Calabria dall’Ufficio Scolastico regionale. Ad introdurre la manifestazione, in rappresentanza dell’USP di Crotone, il coordinatore dell’ufficio di Educazione fisica, Santino Mariano, accompagnato dalla referente provinciale del progetto, l’attiva e vivace insegnante, Nuccia Drago. Un progetto nato per promuovere e stimolare un’attenzione sempre maggiore verso il movimento e lo sport più in generale partendo proprio dalla prima infanzia. La scuola dell’infanzia infatti, “accoglie bambini i cui naturali bisogni di movimento, creatività e fantasia sono spesso mortificati dagli spazi di vita, dentro e fuori casa, sempre più ristretti e con arredi e giochi standardizzati”. “Il bambino, oggi, si muove poco ed è sempre più orientato, dalla pubblicità e dai ritmi di vita familiari, verso stili di vita sedentari, cattive abitudini alimentari e scarsi contatti diretti con l’ambiente naturale.” In quest’ottica, a risentirne negativamente è lo sviluppo psicofisico, socioaffettivo e relazionale. Ai rischi legati alla sedentarietà e alle cattive abitudini nei vari percorsi della quotidianità, si aggiungono quelli dovuti ad una specializzazione sportiva precoce poiché la motricità spontanea, da esercitare soprattutto con i giochi all’aperto, è sostituita ormai da offerte motorie e sportive specifiche, più attente all’apprendimento del gesto tecnico che allo sviluppo completo dello schema corporeo.” È indispensabile, dunque, un nuovo modo di “fare scuola” in cui l’attività ludico-motoria possa essere una formidabile occasione per ripensare ai tempi, agli spazi ed alle proposte formative. Una scuola capace di restituire ai bambini la possibilità di conoscere, apprendere e relazionarsi attraverso il corpo e il movimento e di sensibilizzarli a tematiche naturalistiche che possano favorire la loro scelta, in un futuro, di stile di vita attivo. In questa ottica, è nato il progetto “Bimbinsegnantincampo… competenti si diventa!”,uno strumento progettuale che acquista anche un altro valore, quello inclusivo. Infatti è oramai conclamato che l’attività motoria in generale unisce, mette in relazione, può rappresentare un’opportunità per integrare alunni con diverse abilità e permette a ciascun alunno, compresi quelli in situazione di disabilità e/o portatori di bisogni educativi speciali, di poter partecipare, con i propri punti di forza e con successo, alle attività programmate. Sarebbe quindi auspicabile una maggiore attenzione e implementazione anche in termini economici da parte delle Istituzioni scolastiche e governative, per sostenere economicamente investimenti più cospicui per favorire la pratica sportiva attraverso il gioco nelle scuole e nelle associazioni sportive da parte dei piccoli e dei giovani. La giornata si è conclusa con la premiazione di tutti gli alunni, delle insegnanti e coordinatrici che durante tutto l’anno hanno favorito e lavorato per tali importanti obiettivi. I saluti finali della referente Nuccia Drago, del Dirigente Giuseppe Barberio intervenuto, del Sindaco di Cirò, Paletta e della dirigente Lucia Sacco che per l’occasione rappresentava anche il CSV Aurora di Crotone e il movimento Special Olympics di Crotone, che hanno sostenuto l’iniziativa, hanno concluso una giornata all’insegna del movimento, dello sport e dell’inclusione.