Nei primissimi mesi del 2019 abbiamo esposto le criticità del settore al On. Sottosegretario Manzato, riguardane l’impossibilità dei nostri pescatori Calabresi di poter pescare il Tonno Rosso sulle nostre coste, visto una ripartizione a nostro avviso errata delle quote penalizzando fortemente il settore e limitando fortemente a i nostri operatori di far imprese, in una regione in cui esiste fra le sue tradizioni la pesca del tonno rosso, ricordiamo le tonnare di Bivona
La pesca del Tonno Rosso è soggetta ad una specifica disciplina vincolistica per ragioni di tutela e protezione della specie marittima e la quota di tonno pescabile per l’Italia viene stabilita di anno in anno dall’Unione Europea con un apposito regolamento di ripartizione, grazie all’impegno del Sottosegretario con delega al settore della pesca e acquocoltura in data odierna è stato emanato un apposito DM, con il quale vengo disposte delle variazioni per l’annualità 2019 per la
campagna di pesca del Tonno Rosso anno 2019,in cui in particolare a vantaggio dei pescatori calabresi viene incrementata fino al 20% la percentuale di catture accessorie e per le imbarcazione appartenenti alla piccola pesca costiera artigenale il totale delle catture accessorie può essere calcolato annualmente, inoltre per la prima volta viene riservata una quota complessiva pari a 15 tonnelate per le feluche .
Da oltre 10 anni non vi erano state modifiche sostanziali riguardanti la pesca del Tonno Rosso, lieti che un primo passo sia stato fatto e certi che in futuro vi sarà anche una nuova ripartizione delle quote tonno rosso
con assegnazione anche ad i nostri pescatori per incrementare e sostenere le loro imprese.