ATLETICO LAMEZIA: Ferraiuolo, Grilletto, Ienuso, Mercuri, Peluso, Ruberto, Scali, Scarpelli G., Scarpelli P., Sgrò, Delfino, Businelli, Caligiuri, Ciriano. All.: Frontera.
PALLAMANO CROTONE: Lo Guarro, Gerace 3, Calabrese, Gentile 3, Vrenna, Malerba 2, Liotti, Perri, Nesputo 2, Foresta 4, Galluccio, Giaquinta, Russo, De Cicco. All.: Cusato.
Arbitri: Merone e Scalici
Passo falso per la Pallamano Crotone che disputa una brutta partita in casa dell’Atletico Lamezia (si è giocato a Vibo Valentia per l’ormai nota indisponibilità della struttura lametina) e si deve accontentare di un risultato che definire anomalo è anche poco. Già il pareggio è un risultato inusuale nella pallamano e poi raggiunto con meno di quindici gol segnati lo è ancora di più. Brutta prestazione per il Crotone che ha giocato senza grinta e senza personalità segnando poco, pochissimo, appena tre gol nella seconda frazione di gioco. Una prestazione che non si può giustificare solo con una giornata storta. Il tecnico Antonio Cusato è rimasto molto deluso dalla prestazione dei suoi che non hanno fatto assolutamente nulla di quanto preparato in settimana, ogni attesa è stata completamente disattesa. Se il Crotone non è riuscito a vincere non è solo per demerito suo, ma anche per merito di un Lamezia cresciuto tantissimo nel corso della stagione e che ha giocato con decisione, determinazione e voglia di non soccombere. Tropo svogliata invece la Pallamano Crotone per essere vera, ha sfoderato una prestazione brutta, probabilmente la peggiore della stagione e una delle peggiori degli ultimi anni. Ora si spera solo che si sia trattato di un caso isolato e che la squadra possa dare delle risposte concrete già dalla prossima partita.