Le Volanti, allertate tramite servizio “113”, sono intervenute sul posto dove un Agente della Polizia di Stato, “libera dal servizio”, attualmente operativa presso la Sottosezione Polizia Autostradale di Seriate (BG), aveva bloccato un cittadino tunisino, classe 1994, in evidente stato confusionale che, poco prima, aveva avuto dei diverbi con altre persone e nel corso delle concitate fasi avrebbe anche pronunciato la frase “Allah”.
Considerata la gravità dei fatti l’Agente “in prova” allertava la Centrale Operativa, che provvedeva ad inviare sul posto due equipaggi e, nel contempo, riusciva a bloccare il cittadino straniero fino all’arrivo delle Volanti.
L’Agente, peraltro originaria di Crotone, oltre a dare prova di capacità professionali, riuscendo a bloccare da sola lo straniero, ha dimostrato, altresì, alto senso civico nell’intervenire in un contesto in cui occorre dare fiducia alle istituzioni ed agli interventi della stessa.
La ricostruzione dei fatti ha consentito di denunciare lo straniero per resistenza e oltraggio e, verificato che l’Agente “in prova” aveva riportato una “infrazione al 4° dito della mano destra”, con una prognosi di giorni 20 (venti), anche per lesioni a Pubblico Ufficiale.
Sono in corso ulteriori attività, anche con l’ausilio di sistemi di video-sorveglianza per l’eventuale individuazione dei correi.