FIDELIS TORRETTA – GERARDO SACCO CROTONE 3-1
(28-30 / 25-23 / 25-23 / 25-20)
FIDELIS TORRETTA: Malena (cap.), Sergi, Da Silva, Sposato, Cilione, Sgherza, Lettieri, Rossano, Gangale, Stasi (libero); all.: Scandurra.
GERARDO SACCO CROTONE : Pioli (cap.), Boscacci, Gambuzza, Bareti, Cosentino, Cesario, Ranieri, Araldo, Vasapollo (libero 1), De Rose (libero 2); all.: Asteriti.
ARBITRI: Cangemi Vito di Montepaone, Gaetano Antonio di Lamezia T.
SEGNAPUNTI: Francesca Lamanna
CRUCOLI TORRETTA – La Volley Torretta si aggiudica il derby con il Crotone conquistando il bottino, un risultato che la riporta in seconda posizione in classifica ed affida alle prossime partite della regular season la composizione della griglia-playoff.
Le attese della vigilia sono state rispettate, le due compagini si sono confrontate con grande agonismo davanti ad un pubblico numeroso e partecipe.
Ed in avvio è la Gerardo Sacco, che schiera Cosentino e Vasapollo (entrambe protagoniste di una stagione indimenticabile in maglia giallorossa), a far pesare il proprio blasone piazzando un 8-2 che sembrerebbe incanalare, piuttosto agevolmente, il primo set verso i colori rossoblù.
La Fidelis, però, reagisce affidandosi alle sapienti mani di Sergi, la quale è artefice di giocate che esaltano le proprie attaccanti e la prima frazione è una crescita continua delle padrone di casa che pian piano rosicchiano il vantaggio delle avversarie, portandosi sul 25-24; il set-point sfugge per un tocco della difesa di casa che il primo arbitro è lesto a rilevare, mentre le successive fasi premiano le ragazze di Asteriti che chiudono sul 30-28.
Le indicazioni di coach Scandurra aggiungono un equilibrio che risulta evidente fin dalle prime battute della seconda frazione, con la spinta di Sposato che contribuisce, non poco, a mandare in tilt l’impianto difensivo ospite. Il punteggio è costantemente nelle mani di Malena e compagne, le pitagoriche calano in ricezione ed il primo cambio della giornata vede Ranieri entrare al posto di Cosentino ma la musica non cambia, con un Torretta che esprime ritmo e compattezza; le ospiti sbattono contro Raffaella Stasi in versione “the wall” che difende a prescindere e le coperture e i recuperi mai casuali assicurano una tenuta difensiva di cui beneficia tutta la squadra.
Il secondo periodo termina, dunque, con il punteggio di 25-23 ma la supremazia della Fidelis è apparsa maggiore di quanto non dicano i numeri e nel terzo set, fuori Bareti per Cosentino, che viene dirottata al centro, tra le padrone di casa Cilione si impossessa dei 2,24 facendone territorio off limits, e lo score del centrale giallorosso è di 15 punti, pesanti come macigni per un Crotone che si aggrappa alle lunghe leve di Boscacci ed al talento di Cesario, anche se le ospiti rimarranno sempre dietro nel punteggio.
Il quarto set si gioca in un’atmosfera che rende il Palapicasso incandescente: parte bene il Crotone che sfrutta il potente e preciso servizio di Cesario, sull’altro fronte “Wonder Woman” Sgherza timbra la sua migliore prestazione della stagione mostrando di saper fare tutto quello che c’è da fare su un campo di pallavolo, al netto di una condizione fisica precaria che non ne ha condizionato la condotta superlativa.
La migliore in campo è Suelen Oliveira che esalta tutti con una condotta di gara imponente, la pantera oggi è in “modalità caccia grossa” e trascina con se l’onda giallorossa che diventa travolgente.
Quarto set e vittoria da tre punti per il Torretta dunque; coach Scandurra, a stretto giro di posta, incamera la finale di Coppa Calabria, la netta vittoria nel derby e il secondo posto in classifica.
Ottima la direzione arbitrale.