Si è da poco conclusa la “Barletta Half Marathon”, una gara entusiasmante di 21 km, alla quale hanno preso parte ben nove maglie biancoazzurre della “Cirò Marina che corre”.
Nello specifico, Andrea Cardone, primo arrivato della società ciromarinese, ha chiuso la gara in 1 ora e 26’, seguito da Antonio Montesanto con il tempo di 1h33’, da Salvatore Vitale con il tempo di 1h44’, Sebastiano Messina con 1h46’, Salvatore Bossio (1h47’), Luigi Capitò (1h49’) , Ida Cardace che ha chiuso in 2h14’, Abdallah Samira (2h23’), e per finire Giacinto Lamberto, atleta di grande caratura sportiva che, tesserato da pochi mesi con la società diretta da Capitò, è riuscito a preparare con costanza ed impegno, la sua prima gara sulla distanza dei 21 km, riuscendo a chiuderla caparbiamente sotto le due ore.
Questa edizione della Barletta Half Marathon ha visto ai nastri di partenza oltre 3000 partecipanti: il ritrovo e la partenza degli atleti è avvenuto nella centralissima Piazza Castello, e poi via verso il lungomare, il circuito si è snodato per le vie più suggestive di Barletta, transitando in piazza Plebiscito; il corteo dei runners si è quindi diretto verso Corso Umberto per poi affrontare la salita verso il Duomo.
Quest’anno il meteo è stato clemente con i corridori che, accompagnati da una tiepida giornata di sole, hanno guadagnato il passaggio sul lungomare ed all’interno del suggestivo Castello Svevo, fino a giungere nella centralissima Piazza Castello.
Arte e storia nella terra del grande Pietro Mennea, che non hanno distratto i vincitori, Pasquale Selvarolo e la pugliese Daniela Tropiano, in una delle 21 chilometri che si conferma tra le più apprezzate del sud italiana.
Selvarolo, tesserato per l’Atletica Casone Noceto, chiude le fatiche in 1h09’53” sfiorando di una decina di secondi il suo primato personale, affiancato sul podio da Pasquale Rutigliano (1h11’29”) e Massimiliano Strappato (1h12’11”).
Ora per gli atleti della “Cirò Marina che corre” si pensa ai prossimi impegni previsti per il nuovo anno, con un calendario di gare molto ricco, e sicuramente non mancheranno le maglie biancoazzurre ciromarinesi a far parlare di loro.