La cerimonia si è svolta nel Centro Polivalente di Roccabernarda.
A moderare l’evento è stata la Socio Benemerita dell’A.N.I.O.C., (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche), Avv. Rosalba Zumpano.
La Giornata della Memoria è iniziata con l’accoglienza da parte del Sindaco di Roccabernarda dott. Nicola Bilotta ed i saluti alle Autorità.
Continua con l’esecuzione, da parte dell’Orchestra di Fiati Leonardo Vinci diretta dal maestro Alessandro Facente, del silenzio, l’Inno di Mameli e il Piave”;
con la Benedizione a tutti gli Internati e alle famiglie, da parte del Reverendo Don Vincenzo Ambrosio che ha dato lettura della preghiera degli internati.
Il cerimoniere Cav. Uff. Avv. Nicola Facente, nella sua relazione ha ripercorso i giorni dell’Olocausto, focalizzando le testimonianze di alcuni sopravvissuti; ha poi commentato i diari di guerra e prigionia di due uomini della nostra terra sopravvissuti agli orrori della guerra e alla deportazione: Gaetano Schipani e Claudio Crea.
Il Gr. Uff. Giuseppe Crea, ha iniziato la sua relazione ricordando eroismo dei militari dell’Esercito, della Marina e dell’Aviazione Italiana, della Prima e Seconda Guerra Mondiale.
Durante il suo discorso ha sottolineato il fatto che gli italiani, il giorno dopo l’armistizio di Cassibile detto l’Otto Settembre, si ritrovano ad essere senza ordini e con nuovi nemici, i tedeschi, qualche giorno prima loro alleati.
Gli italiani, continua Crea, “non sono stati classificati prigionieri di Guerra come i militari delle altre Nazioni, ma sono stati definiti come IMI “Internati Militari Italiani” perché avevano tradito i loro alleati, per tanto da destinare ai lavori pesanti con poco cibo: “dovevano morire a molte lenta”.
Nonostante ciò, con l’aiuto di Dio, dei 650 mila internati, ritornarono a casa 600 mila, 50 mila sono morti nei campi dell’orrore.
La cerimonia continua con la consegna di due attestati di Merito, uno alla Memoria dell’Ex internato Dott. Gaetano Schipani, consegnato alla famiglia dal Vice Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone CF Filippo Maria Parisi; l’altro è consegnato all’Orchestra di Fiati “Leonardo Vinci”, dal Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Petilia Policastro, Capitano Marco D’Angelo, e dal Sindaco di Roccabernarda Dott. Nicola Bilotta.
L’Orchestra di Fiati, “Leonardo Vinci”, ha allietato la cerimonia con un Concerto di musica a tema.
A fare i saluti di chiusura è stato il Consigliere Comunale di Roccabernarda Cav. Uff. Francesco Coco che ha ricordato le virtù e la bontà del Dott. Gaetano Schipani.
Alla cerimonia hanno partecipato, oltre alla Famiglia del Dott. Gaetano Schipani, il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri del Comune di Roccabernarda, il Reverendo don Girolamo Ronzoni, Parroco della Parrocchia del SS.mo Salvatore al Fondo Gesù di Crotone, il Vice Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone, CF Filippo Maria Parisi, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Petilia Policastro, Capitano Marco D’Angelo, il delegato Regionale dell’Ordine dei SS Contardo e Giuliano l’Ospitaliere, Commendatore Antonio Mazza, il delegato comunale dell’ANIOC di Soverato (CZ) Dama Nadia Montirosso, molti Cavalieri e tantissimi Cittadini di Roccabernarda.