A denunciare la grave situazione è Cristian Vocaturi, Vicepresidente nazionale e Presidente regionale di Agrocepi. La crisi, sempre secondo il Vicepresidente nazionale di Agrocepi è dovuta, oltre che ai cambiamenti climatici che stanno caratterizzando ormai le stagioni e di conseguenza hanno una ricaduta anche sul settore agricolo, anche al prezzo e ad una diminuzione di vendita dei prodotti. Tre causali che hanno fatto segnare una importante calo percentuale di fatturato che sta mettendo a dura prova l’intero settore agrumicolo della nostra regione. “A niente sono servite le numerose denunce – afferma Vocaturi – e gli altrettanti numerosi appelli fatti sia da Agrocepi che da alcune organizzazioni del settore come Coldiretti ai vari livelli istituzionali”. Cristian Vocaturi, coglie l’occasione , l’ennesima, per rivolgere un ulteriore appello prima che sia davvero troppo tardi a tutte le istituzioni affinchè si rendano conto della situazione in cui vive ormai questo importante settore, invitandoli a prendere seriamente in considerazioni l’ipotesi di una serie di provvedimenti validi e reali, allo scopo di tutelare i produttori calabresi che rischiano di dovere chiudere i battenti, se si continua a non sentire il loro grido di allarme.