Una storia inventata, costruita attingendo dalla mitologia, ma certamente avvincente. È il nuovo romanzo del giovane scrittore catanzarese Massimiliano Lepera, pubblicato nei mesi scorsi dall’editore Ursini e presentato sabato sera presso la Casa delle Culture di Tiriolo.
Il volume, dal titolo “Il fantastico viaggio di Tom”, è il quinto dell’autore, docente di latino e greco, e si aggiunge a una lunga serie di pubblicazioni che includono poesie, aforismi, saggi, racconti e an-tologie, oltre a numerosi premi letterari.
Ad accompagnare Lepera durante la presentazione, organizzata in collaborazione con l’associazione Consolidal Tiriolo, l’associazione Teura, l’Accademia dei Bronzi e Ursini Editore, con dovizia di particolari si sono susseguiti nei loro interventi il dottor Antonio Montuoro, presidente dell’Associazione Teura, Angelo Colacino, presidente di Consolidal Tiriolo, la professoressa Fiorella Cannatà e il professore Luigi Mariano Guzzo.
Lepera, dopo aver focalizzato i suoi iniziali interessi sul genere giallo e thriller e aver altresì riscosso innumerevoli successi con il suo romanzo storico “Il cuore e il pugnale”, già presentato a Tiriolo due anni fa e ambientato proprio nel Meridione normanno e in particolare a Catanzaro,si è voluto concentrare stavolta su una delle sue passioni di sempre, ovvero i grandi classici dell’antichità.
L’Odissea omerica, infatti, sta alla base della nuova opera, in linea con gli studi classici dell’autore e con il suo stesso insegnamento a scuola. La novità risiede proprio nell’impostazione del romanzo, nel quale il protagonista, un ragazzo di oggi, che tuttavia versa in condizioni economiche e familiari a dir poco disastrose, ama così tanto le avventure del suo eroe preferito Ulisse da ritrovarsi all’improvviso catapultato in un mondo parallelo, insieme a lui, per vivere un’entusiasmante e strabiliante Odissea in chiave contemporanea. Mostri paurosi, ninfe ammaliatrici, divinità, magia, amore e una incredibile discesa nel mondo dei morti sono solo alcuni dei tanti ingredienti che l’autore ha mescolato con abilità all’interno dell’opera, con tanta introspezione psicologica e un finale a sorpresa. Una ulteriore dimostrazione, insomma, di come sia possibile tuttora assaporare le meraviglie che ci offrono gli antichi e trarne al contempo piacere e insegnamento.
Massimiliano Lepera ha iniziato la sua attività letteraria anni or sono partecipando ad alcuni concorsi letterari ricevendo premi e riconoscimenti. Socio dell’Accademia dei Bronzi, è altresì cantautore per passione. Negli ultimi due anni ha infatti pubblicato, uno dopo l’altro, una serie di singoli che avevano già fatto il giro del web. “Nessuno è perfetto”, il titolo del suo recente disco uscito, titolo che si configura anche come uno slogan che Lepera mette in risalto al fine di evidenziare, con ironia, la fallibilità umana in ogni campo, ma nello stesso tempo l’umiltà di ammettere i propri limiti e andare avanti per migliorarsi, nonostante tutto. Insomma, un artista eclettico che farà certamente parlare di sé nei prossimi anni.