Due costruzioni rurali abusive sono state poste sotto sequestro, alcuni giorni fa, dai carabinieri forestali nel territorio di Isola Capo Rizzuto, in un’area demaniale. I militari hanno sorpreso un uomo mentre era intento a completare uno dei due manufatti. Esso è stato deferito alla Procura della Repubblica per costruzione abusiva e occupazione di terreno.
Durante un servizio di controllo del territorio nella località Gabelluzzi i militari della stazione CC forestale Crotone hanno notato un uomo mentre lavorava alla costruzione di un manufatto edilizio in un’area agricola. Il fabbricato, in fase di realizzazione, sorgeva vicino ad un altro che appariva completato a poca distanza da esso.
I militari hanno avviato gli accertamenti effettuando verifiche anche presso l’Ufficio tecnico comunale. È emerso subito che i due manufatti erano privi di qualsiasi atto d’assenso che ne legittimasse l’edificazione. Per di più, l’area di edificazione rientrerebbe in una particella di proprietà demaniale. I fabbricati sono stati realizzati in blocchetti di calcestruzzo. Uno di essi è già completo di copertura. Essi sarebbero stati destinati ad attività rurale, verosimilmente a servizio di un piccolo allevamento zootecnico.
Ai militari intervenuti non è rimasta altra possibilità che sequestrare i due manufatti e deferire all’Autorità giudiziaria l’uomo sorpreso ad edificare, un pensionato isolitano.
L’attività effettuata dai militari è volta a contrastare l’abusivismo edilizio, una delle forme più diffuse di illegalità nel territorio del Marchesato, che comporta il consumo di suolo oltre a forme di deturpamento del paesaggio.