Chiediamo al Governo e al Ministro Toninelli di adoperarsi affinché anche questo spazio di cielo e terra abbia la sua Strada Statale 106 a due corsie più due: Roseto, Corigliano-Rossano sino a Crotone e non il “Project Review Anas”, fatto di rotonde e autovelox, che azzera ancor più il diritto alla mobilità.
La goccia che fa traboccare. Il 20 ottobre, nell’edizione del TG2 delle 20:30, è andato in onda un servizio sulla S.S. 106, notoriamente chiamata STRADA DELLA MORTE:
Il Dirigente Anas intervistato ha spiegato il perché di tante vittime. La colpa è delle ventuno morti l’anno e di chi resta menomato e non delle condizioni della strada ormai ricondotta all’età del bronzo. Egli ignora le mille immissioni da Anas consentite sull’ex SS. 106, di com’è stata progettata e manuntenuta. La colpa, a suo parere, è di chi da lì transita, non sa guidare e non rispetta la segnaletica.
Ciò fatto intendere è offensivo e inqualificabile. Indignati, chiediamo le sue dimissioni al Presidente ANAS, al suo Amministratore Delegato, alla Presidenza della Regione Calabria che mai nulla, tutti, hanno fatto a supporto del bellissimo e ricco territorio jonico.
Chiediamo al Ministro Toninelli di visitare i Porti di Corigliano-Rossano e Crotone boicottati dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro e dalla Regione che con il Piano dei Trasporti fanno passare la nuova ferrata Ten-T e la gommata, dal vecchio nodo di Sibari poco più a nord, anziché dal Porto, baipassando la terza Città più popolosa della Calabria e il suo Quadrante Geografico.
Tanta sciatteria e prevaricazione devono smettere.
Quel dirigente ANAS, per le stupidaggini che ha detto, andava sputato in faccia! Mi ha irritato ogni singola parola che ha detto, oltre al fatto che ha spudoratamente preso in giro il popolo calabrese! La prima causa di mortalità su questa statale è figlia proprio dell’ INESISTENTE MANUTENZIONE da parte dell’ anas. Ancora oggi, dopo i multipli allagamenti della sede stradale, i canali di scolo risultano sporchi e saturi di fango e immondizia e qualcuno di questi non è stato nemmeno segnalato. E poi è da una vita che succedono i guai sempre negli stessi tratti!
Caro genio, lei e l’istituzione che rappresenta, dovete mettervi la mano sulla coscienza e chinare il capo, perché la maggior parte delle morti è proprio causa vostra!
Chieda scusa per aver accusato, con tanto di arroganza, gli automobilisti che percorrono la statale, di essere tutti alcolisti, drogati e velocisti. Ed è inutile spiattellare tutti i soldi che sono stati spesi per segnaletica, rotatorie e quant’altro…qui non si vedono, anzi, a riguardo delle rotatorie, molte sono ancora da completare e da segnalare adeguatamente…
Ma lei l’ha mai percorsa la statale 106?