Infatti le sale al pubblico risultano sempre più affollate, sportelli carenti di personale, e lunghe attese nel disbrigo di operazioni, e malumori fra i clienti.
E’ quanto denuncia Ernesto Ierardi segretario dei postelegrafonici del SLP CISL di Crotone.
I continui distacchi di risorse, continua Ierardi, da un Ufficio e/o da un comune
all’altro, addirittura anche durante la stessa giornata, una organizzazione caotica e
improvvisata sull’istante, evidenziano uno scenario che non solo concorre a
disattendere gli accordi sottoscritti in tema di risorse applicate ma, soprattutto,
alimenta una serie di ripercussioni che vanno a ricadere per intero sui lavoratori e per
conseguenza sulla clientela.
Uffici Postali scoperti e col personale non ancora assegnato, uffici di livello B privi di
titolare e dell’ unità di sportello (Pallagorio), Up di (Punta Le Castella) pur essendo di
livello B da anni risulta assegnata un’unità di sportello Part time ricoprendo una sola
quindicina del mese.
Inoltre da anni questa O.S rivendica con forza l’apertura pomeridiana dell’Ufficio
postale di Isola di Capo Rizzuto, in quanto il territorio di riferimento è il secondo più
popoloso della provincia di Crotone, oltre a ricoprire un tessuto economico consistente
e vasto, dovendo inoltre affrontare quotidianamente il problema legato alla forte
presenza dell’immigrazione in tema di richiesta di servizi presso gli sportelli postali.
La stessa città di Crotone come più volte sollecitato, va potenziata con l’apertura
pomeridiana della Succursale 1 (discesa San Leonardo), e con l’installazione del
servizio postamat per consentire una maggiore efficienza a correntisti e turisti.
Denunciamo nuovamente il ritardo aziendale in merito alla sistemazione in locali
dignitosi degli uffici postali di Mesoraca e Torretta di Crucoli, i quali attualmente
risultano il primo prossimo ad essere trasferito in container, mentre Torretta risulta da
più di un anno dimenticato su un marciapiede della s.s.106.
E’ evidente che tutto ciò si ripercuote in modo negativo sull’immagine aziendale, nei
confronti dei lavoratori assegnati i quali sono chiamati a maggior carico di lavoro e a
maggior rischio di sicurezza, e nei confronti dei cittadini clienti ai quali non sempre
viene garantita qualità ed efficienza nell’erogazione dei servizi.
Chiediamo pertanto che quanto sopra esposto venga affrontato e risanato in tempi
brevi, sia in materia di sicurezza, sia in materia di assunzione di personale anche
attraverso un congruo numero di trasformazioni da Part-time in full time in aggiunta
alle quattro unità di recente trasformate o procedere con le sportelizzazioni attingendo
dal servizio recapito come peraltro previsto dagli accordi sottoscritti.
Infine informiamo che questa O.S. in mancanza di risposte positive in tempi brevi,
metterà in atto tutti gli strumenti consentiti anche attraverso mobilitazione e sit-in di
manifestazioni sul territorio, al fine di tutelare lavoratori e la qualità dei servizi da
offrire ai cittadini.