LM Mirto: Cuceli, Falcone, Savoia P., Belardo, Capua, Romano, De Vincenti, Murrone, Bitonto, Berardi F., Morrone, Pace. Allenatore: Loria
Pirossigeno Città di Cosenza: Gervasi, Paolozzo, Chiappetta A., Riconosciuto, Gervasi, Monterosso, Galiano, Lanni, Savuto, Chiappetta R. Allenatore: Mendicino
Arbitri: Longo Moreno Francesco di Paola e Molinaro Pasquale di Catanzaro
Marcatori:
– pt. 10° Monterosso (CS), 15° Galiano (CS), 18° Berardi F. (M), 28° De Vincenti (M) su rigore, 33° Chiappetta R. (CS)
– s.t. 2° Riconosciuto (CS), 16° De Vincenti (M), 20° Pace (M), 28° Riconosciuto (CS)
Cronaca:
Partita non adatta ai deboli di cuore quella disputata sabato al Palasport di Mirto-Crosia tra la squadra del presidente Salvino, imbattuta in casa dal 21 ottobre 2017, ed i rossoblù del presidente Fuoco. Durante l’iniziale fase di studio è la Pirossigeno Città di Cosenza a tenere in mano le redini del gioco con il Mirto ben piazzato in difesa e pronto a sfruttare le rapide ripartenze di Pace, De Vincenti e capitan Romano. Le conclusioni da fuori non impensieriscono più di tanto i portieri e così per sbloccare il risultato ci vuole una giocata individuale che arriva al 10°: Riconosciuto, da centrocampo, lancia Monterosso che, approfittando dell’incomprensione difensiva di Falcone e Pace, supera il portiere locale facendogli passare la palla sopra la testa e poi conclude in porta con una mezza rovesciata. Forte del vantaggio acquisito, la Pirossigeno continua a macinare gioco e due minuti dopo potrebbe raddoppiare con Riconosciuto che però viene ottimamente anticipato in area dalla diagonale difensiva di Savoia. Il goal dello 0-2 è nell’aria ed arriva al 15° grazie all’improvviso tiro da fuori area di capitan Galiano. Sotto di due reti il Mirto non demorde e tre minuti dopo accorcia le distanze con Berardi F. Al 23° l’occasione del pari passa tra i piedi di De Vincenti, ben pescato in area da Romano, ma la sua conclusione da pochi passi termina a lato. Al 28° Belardo si libera in velocità di Riconosciuto, si presenta in area, Gervasi esce e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Alla battuta si presenta De Vincenti che non sbaglia: 2-2 e tutto da rifare per la squadra di mister Mendicino che nei minuti finali si ributta in avanti. Al 32° Chiappetta A. trova Riconosciuto fuori area ma la sua conclusione è troppo centrale per impensierire il giovane Falcone che respinge. Al 33° l’episodio che farà discutere: Pace batte un fallo laterale direttamente sulle gambe di Monterosso cercandone l’ammonizione, gli arbitri fanno proseguire, palla verso Chiappetta A. che viene atterrato. Punizione e tap-in vincente di Chiappetta R., completamente solo in area di rigore.
Inizia la ripresa e dopo due minuti Monterosso supera Berardi F., aspetta l’uscita del portiere e serve a
Riconosciuto la palla per il facile 2-4. Veemente la reazione dei locali che, ancora una volta sotto di due reti, si rendono più volte pericolosi: prima con De Vintenti, ottimamente servito da una sponda di Pace; al 7° è ancora Pace a servire Savoia solo in area, Gervasi ci mette il corpo e respinge; un minuto dopo Romano prova il colpo sotto ma la palla termina a lato. I tanti tifosi presenti capiscono il momento di difficoltà dei lupi ed incitano sempre più forte i loro beniamini, spingendoli alla ricerca di quella rete che possa riaprire la partita. Al 12° De Vincenti si libera della marcatura e conclude in porta trovando la respinta di un attento Gervasi; al 15° ci prova Pace ma la palla viene deviata in angolo. Giro di lancette e
De Vincenti, bravo a crederci, sfrutta al meglio l’assist di Romano accorciando le distanze con un goal di tacco. Timida reazione cosentina con Chiappetta R. che cerca Galiano sul secondo palo ma Falcone capisce tutto ed anticipa il capitano rossoblù. Al 20° arriva il meritato pari per il Mirto grazie al sinistro di
Pace, abile nello sfruttare i blocchi su calcio piazzato. I due goal subiti hanno, sulla Pirossigeno Città di Cosenza, lo stesso effetto di due schiaffi in pieno volto: i rossoblù si risvegliano e ricominciano a giocare così come avevano fatto nel primo tempo rendendosi pericolosi prima al 26° con Riconosciuto, che va via sull’out di destra ma il suo colpo sotto scheggia il palo; poi al 27° Monterosso anticipa Pace e serve Chiappetta R. ma Falcone respinge. A due minuti dal termine arriva il goal del sorpasso rossoblù: palla per
Riconosciuto, suolata per evitare un avversario e chirurgico sinistro a fil di palo. Ma le emozioni non finiscono qui con il Mirto che potrebbe subito riacciuffare il pari: Romano, completamente solo e con la porta spalancata, in scivolata, arriva tardi sul pallone messo in mezzo da un mai domo Pace. Dopo tre lunghi e interminabili minuti di recupero arriva, finalmente, il triplice fischio finale con la Pirossigeno Città di Cosenza che riesce ad espugnare il fortino casalingo del Mirto.
Sabato, al PalaFerraro di Cosenza, arriva la Casolese, terribile matricola del presidente Crocco, per un derby tutto da vivere!!!