Una tempesta in un bicchiere d’acqua. Questo il risultato della aggressione mediatica abbattutasi su una povera docente del Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone, rea, secondo alcuni che la vogliono buttare sempre in politica, di aver dato ai suoi alunni di 5° anno un tema che, ad una lettura attenta, non superficiale e senza pregiudizi ideologici, non presenta niente che potesse giustificare una polemica di tale portata.
Abituare i propri alunni a riflettere e ad esprimere criticamente e liberamente le proprie idee è indice di maturità e di crescita culturale.
E’ proprio questo l’obiettivo che si deve prefiggere l’istituzione scolastica ed è proprio per questo che la docente di lettere incriminata è stimata e apprezzata da alunni e genitori,che sono tutti schierati dalla sua parte.
I politici, intervenuti a gamba tesa sul caso,pensassero piuttosto a risolvere gli annosi problemi degli Italiani anziché passare il tempo a innescare polemiche pretestuose,prive di qualsiasi fondamento.
Le OO. SS. Scuola della Provincia di Crotone esprimono solidarietà alla professoressa, invitandola a proseguire nella sua attività didattica con l’onestà intellettuale, la professionalità e l’impegno che l’hanno sempre contraddistinta.