L’estate strongolese 2018 si è conclusa con l’ottimo lavoro svolto dalla Pro Loco di Strongoli all’interno della quale si sono distinte le due operatrici del servizio civile nazionale Michela Muscò e Dalila De Rose, insieme alla volontaria Emma Aloe che ha operato all’interno del progetto “I love Calabria-Strongoli”. Obiettivo centrato, insomma, da parte dell’associazione di promozione guidata dal presidente Sergio Bruno che è riuscita ad ottimizzare le poche risorse rispondendo efficacemente al dettato turistico, promuovendo il territorio e tutelando paesaggio e patrimonio artistico. L’ufficio turistico ha registrato sinergia tra i vari soggetti interessati tra il servizio civile nazionale e “i love Calabria-Strongoli” promosso dall’ Associazione Amici del tedesco, in collaborazione con la Pro loco di Strongoli, e sostenuto dalla Fondazione con il Sud.
Le iniziative si sono svolte tra suggerimenti e spunti per valorizzare gli antichi rioni della città di Strongoli raccolti da numerosi turisti che hanno usufruito dei servizi offerti. La Pro Loco di Strongoli ha annotato tutto ed ha presentato i dati dell’estate 2018 appena conclusa. Un registro delle attività compilato dalle operatrici dell’ufficio turistico della Pro Loco di Strongoli che hanno annotato ogni aspetto del servizio erogato: provenienza dei turisti, età, servizi richiesti, suggerimenti per il territorio, gradimento del servizio, eventi, promozione del territorio. Dalla lettura di questi dati è venuto fuori uno spaccato del turismo strongolese che tra i vari aspetti, limiti, e buona volontà, servirà come punto di riferimento per migliorare la prossima estate e prendere spunto anche dalle esperienze positive e negative della stagione estiva 2018.
I dati dell’Ufficio turistico: L’affluenza dei visitatori presso l’ufficio turistico di Strongoli in viale Magna Grecia ha registrato un incremento nella prima decade di agosto e nella settimana successiva al ferragosto.
La fascia d’età che ha usufruito del servizio è stata quella compresa dai 25 ai 75 anni. Mediamente sono state tra le 10 – 15 le persone al giorno che hanno interloquito con le operatrici. La provenienza dei turisti è stata variegata: da diverse regioni d’Italia (Lombardia in testa) ma non sono mancati i turisti provenienti da altre Nazioni (Germania, Svizzera, Irlanda, Austria). Dalla lettura dei dati è emerso che numerose richieste di informazioni sono state richieste da persone originarie di Strongoli ed emigrate da tanti anni nelle regioni del nord Italia ed in Germania. Le richieste hanno riguardato: brochure informative, cartine geografiche sulla città di Strongoli e provincia di Crotone, depliant di aziende di Strongoli, produttori di vino, olio, artigiani, ristoranti bad and breakfast. Inoltre eventi organizzati nell’hinterland del crotonese quali : mostre, orari di apertura del museo e dei Castelli; inoltre orari di apertura delle farmacie, informazioni sulla guardia medica (in molti ne hanno lamentato l’assenza a Marina) e sugli studi medici, pediatri, informazioni su trasporti regionali ed interregionali. Unica nota stonata, un po’ fuori dal contesto, è stato quello relativo alle alla raccolta differenziata attiva nel territorio; in tanti hanno lamentato scarsa informazione da parte dell’ente comunale. Con grande sacrificio economico e soprattutto con dispendio di carta e toner, la Pro Loco di Strongoli ha distribuito a numerosi turisti le fotocopie del calendario sulla raccolta differenziata nel territorio. La nota positiva invece è stata registrata con l’apprezzamento dei turisti per il servizio dell’ufficio turistico. Le due operatrici della pro loco sono state in grado di rispondere all’utenza in modo efficace ed efficiente.
I dati del Progetto “i love Calabria-Strongoli”. Il servizio è stato offerto dal 19 giugno all’ 11 settembre, dalla guida turistica Emma Aloe. Le visite guidate hanno avuto una cadenza settimanale, ogni martedi alle ore 19:00 con partenza da piazza Vinci. Meta del tour guidato è stato il centro storico del comune di Strongoli, con punto d’inizio nel cuore del centro storico: da piazza Vinci alla Chiesa della Sanità, per poi passare da piazza largo Giunti, il Castello, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo; un percorso dalla durata di circa 2 ore. Hanno partecipato alle visite i turisti che hanno soggiornato a marina di Strongoli, e provenienti da diverse parti d’Italia e dall’esteri (anche residenti in Germania, con origini calabresi), Vicenza, Trento, Roma, Torino, Milano; dalla regione Puglia. Hanno mostrato interesse nel voler conoscere la storia del paese, i particolari costruttivi (materiale e tecniche) dei vari monumenti, i restauri che sono stati apportati, in particolar modo quelli che hanno riguardato, di recente, il Castello. Sono stati in 50 ad usufruire del servizio. Da quanto è emerso, in tanti hanno apprezzato il belvedere sul paesaggio collinare, ammirato da diverse parti del centro storico cittadino (villa degli innamorati nel rione Motta) ed incantati dagli scorci che apparivano durante il cammino. La bellezza della vallata dell’antica Petelia dove si tenne la celebre battaglia di Spartaco. Sono stati tanti gli angoli visitati nel grande centro storico della città così come sono state tante le idee ed i suggerimenti annotati per valorizzare l’affascinante borgo di Strongoli, tra questi: “maggiori cure” con lo scopo di valorizzare una bellezza che lotta contro il tempo. Numerosi angoli ritenuti meritevoli di riqualificazione. Dati a disposizione di tutti che potranno solo migliorare l’offerta turistica del territorio nel futuro. Gianni LeRose