A Melissa nei giorni 5, 6 e 7 agosto sono stati celebrati i festeggiamenti in onore di San Francesco Da Paola, festa che ha, da sempre, un significato molto profondo per la grande devozione verso questo Santo, gli emigrati, in particolar modo, sono legati alla festa di San Francesco, per questo partecipano attivamente alle varie fasi delle processioni che coinvolgono tutto il paese, nessun rione escluso. A renderlo noto è l’Assessore al Turismo e Spettacolo del Comune di Melissa, Cataldo Maltese. Tre giorni di marcia, in preghiera e raccoglimento per ringraziare il Santo o per semplice e intima devozione. Ovviamente i momenti di preghiera vengono accompagnati dai festeggiamenti civili che ogni anno regalano ai presenti serate di spettacolo e divertimento. Quest’anno gli artisti, protagonisti delle due serate sono stati i “Castrum Sound”, gruppo musicale che propone brani popolari e “Chiara e Martina” concorrenti della trasmissione “Ti lascio una canzone” che si sono esibite in un concerto, molto apprezzato. L’ultima sera, invece, i protagonisti assoluti sono stati i fuochi piromusicali.
Oltre quindici minuti di spettacolo pirotecnico a ritmo di musica. Novità per Melissa che ha piacevolmente sorpreso tutti gli spettatori.
Dall’8 all’11 agosto i festeggiamenti si sono spostati a Torre Melissa per le celebrazioni in onore della Beata Vergine del monte Carmelo. Una festa altrettanto sentita dai cittadini che iniziano i preparativi per questa ricorrenza con molti mesi di anticipo affinchè tutto si svolga per il meglio. Anche a Torre Melissa come a Melissa, la statua della Santa viene portata in processione, per tutto il paese e non solo, emozionante è, infatti il momento dell’imbarco, quando la statua della Madonna viene caricata in barca e accompagnata da altre imbarcazioni, attraversa tutto il tratto di costa del paese, sotto gli applausi e le preghiere della popolazione che segue la traversata dalla spiaggia e dal lungomare.
L’inizio della festa è stato scandito, come da tradizione, dai colpi scuri, spari che giorno 8 alle 7 del mattino hanno ufficialmente aperto la festa ai quali è poi seguito il giro della banda musicale per le vie del paese.
Ai festeggiamenti liturgici sono seguiti quelli civili, a esibirsi per primi “I vecchi amici del teatro” che la sera dell’8 hanno divertito con la loro commedia in vernacolo.
La sera del 9 è stato il turno dei “Taranta Band”, il 10 sera, sullo stesso palco, in Piazza Italia, ad intrattenere il pubblico, la band “I migliori anni”.
A chiudere in bellezza, la sera dell’11, il gran concerto di Marco Armani, molto seguito e apprezzato dalla platea. Al termine del concerto, come da tradizione, la statua della Madonna è stata trasferita sul lungomare per renderle omaggio con lo spettacolo pirotecnico sul mare.
Entrambe le feste rappresentano per la popolazione un momento di profondo raccoglimento di fede ma custodiscono anche il forte senso di appartenenza ad una terra predata dall’emigrazione.