Si è tenuta nel pomeriggio di ieri presso la Prefettura di Crotone una riunione, presieduta dal Prefetto Cosima Di Stani, nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi dell’imminente stagione estiva, alla quale hanno preso parte il Dirigente Regionale dell’U.O.A. “Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione”, i rappresentanti di Azienda “Calabria Verde”, Ente Parco Nazionale della Sila, Provincia di Crotone, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto, Anas, R.F.I., Consorzio di Bonifica “Ionio Crotonese”, nonché i Sindaci e Responsabili degli Uffici Tecnici dei Comuni della provincia.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha ribadito la necessità di azioni sinergiche e coordinate, tra tutte le componenti del sistema a vario titolo interessati, a tutela della pubblica incolumità e a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica, tenuto conto che la scorsa stagione estiva è stata caratterizzata, anche in questo territorio provinciale, dall’acuirsi del fenomeno in questione che ha interessato oltre a vaste aree boschive, anche centri abitati ed infrastrutture.
Si è altresì attirata la particolare attenzione dei Sindaci, tra l’altro, per l’adozione delle ordinanze finalizzate a garantire la pulizia della vegetazione incolta di aree prossime a zone antropizzate; dovrà inoltre essere svolta attenta vigilanza sulla loro ottemperanza, nonchè sulla necessità di garantire il costante aggiornamento del catasto dei terreni percorsi da incendi.
Nella disamina generale, il Dirigente Regionale dell’U.O.A. “Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione” ha illustrato il Piano Regionale Antincendio Boschivo approvato con D.G.R. n.171 del 09.05.2018, strumento fondamentale per la salvaguardia del patrimonio forestale regionale contro gli incendi boschivi.
A breve, ci sarà la stipula della convenzione delle attività di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi tra Regione Calabria e i Vigili del Fuoco.
Da parte delle Forze di Polizia, infine, sarà dato incisivo impulso ai dispositivi di controllo del territorio, attraverso azioni di contrasto e di repressione dei fenomeni di innesco di incendi.