I Carabinieri forestali, a seguito di accertamenti svolti nei giorni scorsi con il supporto tecnico del Consorzio per la gestione del servizio idrico integrato nel Crotonese, hanno denunciato un uomo a Crotone per furto di acqua. L’acqua, mediante alcune derivazioni illegali, era intercettata prima dei contatori ed era usata anche per irrigare aree verdi e orti.
Nel corso di un controllo del territorio i militari delle stazioni di Crotone e di Santa Severina hanno scoperto una derivazione illecita di acqua potabile nella località Farina del capoluogo. Con il supporto tecnico del personale del Consorzio per la gestione del servizio idrico integrato nel Crotonese, hanno accertato che attraverso alcune diramazioni l’acqua veniva effettivamente sottratta, in modo stabile, dalla conduttura idropotabile comunale eludendo due apparecchi contabilizzatori. Essa veniva usata anche per irrigare un orto e un giardino.
Il presunto responsabile della sottrazione sarebbe un sessantenne residente a Crotone. Esso è stato deferito alla Procura della Repubblica per furto aggravato di acqua.
La ConGESI ha stimato l’illecito prelievo di quasi 30.000 mc d’acqua dal gennaio 2016 ad oggi.