I Carabinieri Forestali hanno denunciato all’Autorità giudiziaria, nella giornata odierna, due allevatrici di Cotronei perché avevano immesso a pascolare abusivamente alcune decine di bovini nel territorio comunale di Cotronei. Una parte della mandria, senza sorveglianza, era intenta a pascolare in un’area già percorsa dal fuoco.
Durante un controllo del territorio i militari della stazione Petilia Policastro hanno localizzato due mandrie al pascolo, peraltro senza alcuna sorveglianza, nella loc. Serra di Paola del comune di Cotronei. In seguito ad accertamenti sono riusciti a risalire alle titolari degli allevamenti, due donne classe 1963 e 1965 nate e residenti a Cotronei. In tutto sono state rinvenute al pascolo quarantuno bovini adulti, più otto vitellini.
L’area in esame è sottoposta a vincolo per scopi idrogeologici e paesaggistici ed ambientali e ricade nella Zona di protezione speciale (ZPS) Marchesato e fiume Neto. Una parte dei bovini era intenta a pascolare in un’area percorsa dal fuoco. Il pascolo nelle aree bruciate non è consentito dalla legge quadro sugli incendi boschivi perché è suscettibile di provocare danni al soprassuolo interessato dalla rinnovazione naturale della vegetazione.
Nel corso degli accertamenti è stato appurato che le allevatrici avevano presentato domanda per la concessione dei terreni a pascolo, ma non avevano corrisposto il canone annuale dovuto. Le domande, pertanto, erano prive di effetti. Le due allevatrici sono state deferite alla Procura della Repubblica per pascolo abusivo.