I Carabinieri Forestali hanno individuato una costruzione abusiva nei giorni scorsi a Villaggio Fratta del comune di Mesoraca. In seguito alle verifiche effettuate presso l’ufficio tecnico comunale è stata deferita all’Autorità giudiziaria la committente dei lavori.
Durante un servizio di controllo del territorio orientato alla prevenzione delle illegalità la stazione CC forestale Petilia Policastro (KR) ha localizzato all’interno del villaggio Fratta nel comune di Mesoraca un costruzione. In seguito alle verifiche effettuate presso l’ufficio tecnico comunale è emerso che l’opera era priva di atti abilitativi legittimanti l’edificazione. La concessione comunale del terreno come diritto di superficie non abilita, infatti, all’edificazione di nuove opere, per di più in calcestruzzo armato.
Il fabbricato è stato realizzato molto recentemente all’interno di un’area già data in concessione dal comune a privati. Esso misura in pianta circa 6,5 m x 3,6 m e ha un’altezza al colmo delle due falde costituenti la copertura di circa 3,6 m.
La committente dell’opera, una pensionata di 69 anni di Mesoraca, è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica per abusivismo edilizio in area soggetta a vincoli ambientali. L’area, infatti, è tutelata anche dal vincolo paesaggistico.
L’attività eseguita dai militari è volta a contrastare l’abusivismo edilizio, una delle forme più diffuse di illegalità nel territorio del Marchesato. Esso comporta il consumo di suolo oltre a forme di deturpamento del paesaggio.