Un fabbricato abusivo è stato sequestrato nei giorni scorsi dai Carabinieri Forestali a Crotone nella località Migliarello. Il sequestro è stato già convalidato dall’Autorità giudiziaria e il proprietario è stato denunciato.
Il manufatto costituito da una struttura in calcestruzzo armato e dai muri esterni è stato notato dai militari della stazione Crotone durante l’attività di controllo del territorio nella loc. Migliarello a vocazione agricola. Subito sono state avviate le verifiche presso il comune. L’opera è stata edificata, previa demolizione di un preesistente fabbricato realizzato dall’OVS (Opera Valorizzazione Sila ora Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura in Calabria), verosimilmente da alcuni mesi. Il proprietario aveva già presentato nel 2015 all’ufficio comunale competente una segnalazione certificata di inizio attività che tuttavia non era valida perché priva della documentazione minima richiesta, come era stato già comunicato dall’Amministrazione comunale all’interessato. La costruzione, pertanto, è da considerarsi abusiva.
Il fabbricato ha pianta rettangolare di dimensioni 9,8 m x 8,2 m ed è a due piani fuori terra, con copertura piana.
Il responsabile dell’abuso sarebbe un imprenditore di quasi 50 anni, residente a Crotone. Esso è stato denunciato alla Procura della Repubblica per violazione della normativa edilizia – urbanistica.
L’abusivismo edilizio è una delle piaghe che flagellano il territorio del Crotonese, talvolta sfregiando aree di elevato pregio ambientale e paesaggistico. L’assenza di una visione unitaria del paesaggio e del territorio vanifica o limita la pianificazione, con riflessi negativi sul valore del costruito e sulla qualità della vita. L’abusivismo comporta anche l’evasione di tributi creando condizioni di non equità tra i cittadini. Per tali motivi l’azione preventiva e repressiva a tutela dell’ambiente e del territorio svolta dai militari del Gruppo Carabinieri Forestale Crotone continuerà nei prossimi mesi alacremente.